Restituire dignità ad un popolo derubato delle proprie ricchezze, delle proprie industrie, del proprio passato. Questo l’imperativo di Giovanni Cappuzzello che stamane ha parlato davanti una sala piena di entusiasmo e consensi.
Una autentica standing ovation ha infatti accolto l’intervento finale del giovane candidato all’assemblea regionale che si propone come il ricambio generazionale all’interno del Partito dei siciliani.
A sostegno di Giovanni Cappuzzello, anche lo stesso coordinatore provinciale del Partito dei siciliani, Paolo Roccuzzo, che è stato il primo a salire sul palco per dare il proprio saluto “a un candidato giovane, che ha una faccia nuova, in un momento nel quale c’è grande bisogno di rinnovamento”. A seguire si sono alternati gli interventi degli assessori di Santa Croce Camerina e Chiaramonte Gulfi Rosario Pluchino e Salvatore Vargetto, dei consiglieri comunali di Ragusa, Scicli e Acate Giuseppe Arestia, Rocco Verdirame e Gianfranco Fidone, dell’avvocato Tuccio Di Stallo e dell’avvocato Giovanni Mavilla.
Presici i punti che sintetizzano il programma elettorale di Cappuzzello: applicare integralmente lo statuto della Regione; ridurre il prezzo dei carburanti in Sicilia in quanto terra di produzione e raffinazione; fare pagare in Sicilia le tasse alle imprese che operano nella regione e che hanno altrove la propria sede legale; dare incentivi fiscali alle imprese che investono e assumono in Sicilia; costruire infrastrutture (aeroporto e Ragusa-Catania su tutte); investire sul patrimonio ambientale e monumentale della Sicilia; lanciare il piano straordinario per il lavoro ai giovani siciliani.
Non risparmia critiche nei confronti di qualche candidatura ilustre all’interno del proprio schieramento ma spende parole di ammirazione, stima e gratitudine per il governatore Raffaele Lombardo, “un uomo che ha avuto il coraggio di intraprendere una battaglia politica a favore della Sicilia e che ha realizzato le basi affichè questo percors di riscatto possa essere continuato”.
“E’ stato un mese ricco di emozioni e di confronti – ha detto -. Raccolgo il sostegno delle persone e questo mi dà forza. Non è la candidatura di Giovanni Cappuzzello, ma è la candidatura di tutti voi. Ognuno è parte di un contesto nel quale proverò assieme al vostro sostegno a risollevare le sorti della provincia. Con il vostro sostegno noi – ha concluso – ce la faremo senza dover dare conto a nessuno”.