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Escalation delinquenziale a Vittoria, Aiello scrive al Prefetto: “I cittadini si sentono abbandonati”

Il sindaco di Vittoria, Francesco Aiello, ha scritto al Prefetto di Ragusa, Giuseppe Ranieri chiedendo di alzare ulteriormente l’attenzione sul territorio alla luce degli ultimi episodi delinquenziali perpetrati, nelle ultime settimane, ai danni di associazioni ma anche di liberi cittadini.


“Preg.mo Sig. Prefetto,
gli episodi criminali che hanno colpito le sedi di Organizzazioni sindacali, di movimenti politici, di Associazioni di categoria e di privati cittadini, nella città di Vittoria, pur potendo apparire episodi di vandalismo fini a sè stessi, lasciano intendere, per la prevedibile irrisorietà del vantaggio economico, il tentativo di creare artatamente un clima di costante insicurezza, teso a frenare la faticosa azione di rilancio amministrativo, sociale, morale e culturale nella quale l’Amministrazione comunale è impegnata. Nella notte tra il 1° e il 2 marzo le sedi locali della Cgil e Cna hanno subito un furto di TV e PC. Un vero e proprio attacco criminale.


L’incursione, compiuta presso gli Uffici della Cna, pochi minuti dopo una riunione del Direttivo, è stata ripresa dal sistema di videosorveglianza. Le immagini sono state acquisite dalla polizia scientifica. Di recente in uffici ed abitazioni, compreso lo studio di un Consigliere, sono stati registrati furti e incursioni con analoghe modalità. Per tale ragione risulta necessario intensificare i controlli, anche notturni, al fine di arginare questi attacchi volti ad indebolire l’Azione dello Stato sul territorio.


L’azione amministrativa sta comunque trovando sostegno nelle forze economiche e sociali. E’ stato già convocato, in data 10 marzo p.v. alle ore 16.30, il tavolo della Legalità e della Sicurezza per dare alla Città quel sostegno morale di cui ha bisogno. L’azione amministrativa è fortemente tesa al recupero della piena legalità nella vita dell’Ente, alla mobilitazione delle risorse migliori organizzate di concerto con la costante e concreta presenza dello Stato. Ogni ipotesi di sviluppo della città diventa credibile solo attraverso il superamento del clima di insicurezza e di precarietà esistenziale di cui Vittoria risulta segnata.
La Città di Vittoria è una comunità, fortemente colpita, che merita di rialzarsi e merita, altresì, una particolare attenzione dello Stato.


Forti e pressanti sono i tentativi di minimizzare gli eventi vissuti dalla Città, quegli stessi che, oltre a provocare lo scioglimento degli Organi di Governo, hanno mortificato lo spirito di impresa, il dinamismo sociale ed economico dei vittoriesi. Altrettanto forte è l’azione di contrasto del Governo cittadino contro ogni tentativo di pressione, prevaricazione e forme di lobbismo.
Urge una costante presenza in termini di uomini e mezzi per il controllo del territorio. Per quanto di competenza dell’Ente che rappresento, è d’uopo sottolineare che la polizia municipale, oltre allo svolgimento delle mansioni assegnatele, è impegnata in estenuanti servizi di controllo sul territorio, ma ciò non risulta sufficiente.
Alla luce di quanto sopra, sono a chiedere un incontro con la S.S. Ill.ma, al fine di addivenire, tramite il Suo autorevole intervento, ad un’azione sinergica delle forze dell’ordine per l’effettuazione di sopralluoghi congiunti e di azioni coordinate.


In questo momento storico, segnato da avvenimenti particolari, i cittadini si sentono soli ed abbandonati, e segnalano la necessità ed urgenza di sentirsi “difesi e tutelati” dalle Istituzioni.
In attesa di Sue disposizioni in merito, porgo cordiali saluti”.