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Esce al suo esordio olimpico a Parigi la giovane Savita Russo, ma ci ha fatti sognare

Una valanga di congratulazioni sui social per aver fatto sognare Scicli, Ragusa, la Sicilia e l’Italia tutta. Una diciannovenne, giovanissima, alle Olimpiadi è già un sogno. Savita Russo, atleta della Koizumi Judo Ecodep di Scicli, ha lasciato il tatami con la consapevolezza di aver fatto molto, quel molto che non è bastato per superare il primo round.

Il Maestro Maurizio Pelligra, da cinque anni suo allenatore, ha così commentato il risultato di poche ore fa: “purtroppo la nostra avventura olimpica finisce. Savita ha provato a scardinare le difese dell’atleta polacca. La sfortuna ci ha dato al primo round la vice campionessa del mondo. Ringrazio Savita per averci fatto sognare e ringrazio tutti colore che ci hanno sostenuto da Scicli, da Ragusa, dalla Sicilia e da tutta l’Italia”.

Uno scoglio per Savita Russo, l’atleta polacca Angelika Szymanska, argento mondiale in carica. Forse l’incontro impegnativo già visto alla vigilia ha messo un po’ di timore alla judoka iblea. Un timore iniziale che ha cercato di superare in gara recuperando il terreno perduto. E ci è riuscita in pieno facendo vedere le doti che la diciannovenne ha nel suo giovane bagaglio. L’atleta polacca è stata qualificata al turno successivo, Savita Russo porta invece con sé l’esperienza che l’aiuterà ancora di più a crescere ed a confrontarsi in una disciplina dura e faticosa.