ESECUTIVO PROVINCIALE DEL PD PER RILANCIARE L’AZIONE POLITICA ED ORGANIZZATIVA DEL PARTITO DEMOCRATICO

Si è riunito questa mattina, presso i locali della Federazione, l’esecutivo provinciale del Partito Democratico per programmare l’attività politica ed organizzativa dopo le festività di fine anno. E’ stata programmata una riunione della direzione provinciale per lunedì 16 gennaio con all’ordine del giorno le iniziative di carattere politico ed organizzativo da intraprendere e deciso di affrontare nel merito due problematiche provinciali: l’Ato Ambiente Ragusa, a seguito anche delle dimissioni del presidente Santiapichi e del componente del consiglio di amministrazione dott. Giovanni Lucifora, e l’Università, con particolare riferimento alle questioni che afferiscono il Consorzio, la situazione attuale e le prospettive. Sulle due questioni saranno prodotti documenti specifici che saranno illustrati attraverso specifiche conferenze stampa.

Saranno altresì convocate le aree tematiche perché possano iniziare a riunirsi autonomamente per le attività di elaborazione e di proposte che le sono proprie in rapporto a tutto ciò che è inerente la provincia di Ragusa e le sue prospettive di crescita. Si farà, ancora, un resoconto della situazione nei sei comuni dove si andrà al voto in primavera e sulle prospettive che riguardano la provincia regionale per quanto riguarda la proroga degli organismi democraticamente eletti (presidente e consiglio) o il loro commissariamento. Si è valutato, inoltre, come non sia assolutamente il caso che per raggiungere l’obiettivo della proroga degli organismi della provincia regionale si debba procedere verso un governo istituzionale; il Partito Democratico è impegnato per la loro proroga ma non è disponibile a valutare un suo coinvolgimento in nuova giunta provinciale di qualunque tipo.

“La direzione di lunedì – afferma il segretario provinciale Salvo Zago – segnerà una tappa importante che permetterà al Partito Democratico di entrare in nuova fase dopo il periodo di radicamento territoriale e di organizzazione. Adesso si tratta da un lato di affrontare nel migliore dei modi la scadenza amministrativa per assicurare nei sei comuni dove si vota nuovi governi locali efficienti che possano tutelare gli interessi legittimi delle comunità; dall’altro di rilanciare l’azione politica organizzativa del partito attraverso l’ausilio delle aree tematiche a cui assegniamo grande importanza per il contributo che possono dare, in termini di proposte, per il futuro della provincia di Ragusa”.