Ci siamo. Dopo una settimana di fenomeni temporaleschi anche intensi con locali nubifragi e grandinate anche notevoli, la Sicilia uscirà dalla morsa dell’instabilità pomeridiana che ha caratterizzato le condizioni meto-climatiche su parte delle zone interne. Dallo scorso mercoledì locali celle temporalesche sono riuscite a raggiungere anche alcune zone di pianura e aree costiere per merito di correnti in quota localmente intense che hanno trasportato i nuclei precipitativi dell’entroterra verso le zone limitrofe. Dopo aver regalato scampoli d’estate sull’Europa centrale (centro-nord Italia compreso) l’anticilone delle Azzorre (con leggere estrazioni nord-africane) subirà l’incursione di una saccatura nord-atlantica lungo il suo bordo centro-occidentale, spanciando così verso sud/sud-est e riuscendo ad espandersi verso il Mediterraneo centralericucendo la lacuna barica che ha caratterizzato l’area nell’ultima settimana. In Sicilia il tempo sarà volto alla stabilità anche lungo le zone interne, seppur con qualche debole e locale addensamento nelle aree montuose.
Lunedì e martedì temposoleggiato su gran parte del territorio regionale con qualche nube innoqua tra zona etnea e monti Iblei.
Le temperature saranno in timido rialzo con punte anche sopra i +25°C lungo le aree pianeggianti di catanese etrapanese con clima generalmente più ventilato e fresco lungo le coste. Venti in prevalenza dai quadranti settentrionali sulle aree interne. Mari calmi o poco mossi.
Focus 25 aprile: Cielo sereno o poco nuvoloso su tutta l’isola con temperature tipicamente primaverili o tardo primaverili lungo le vallate interne lontane dal mare. Ancora clima mite sulla costa. Giornata ideale da trascorrere all’aperto e clima perfetto per gite fuori porta, che siano in mare o in montagna.
Articolo di: Davide Pitarresi
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