La grave crisi che imperversa sulle aziende zootecniche del ragusano è stata oggetto di grande attenzione durante la seduta della 5ª Commissione Provinciale Sviluppo Economico, tenutasi martedì 21 settembre. Alla Riunione, presieduta dal consigliere Salvatore Mandarà, è intervenuto il dott. Enrico Licitra, massimo esponente del Consorzio Carni di Sicilia, la cui collaborazione risulta fondamentale per offrire risposte adeguate agli allevatori. “La Commissione aspira alla realizzazione di un Convegno sulla Zootecnia degli allevatori della nostra Provincia – ha sostenuto il consigliere Mandarà – e alla creazione di un Tavolo Tecnico per discutere degli aspetti più salienti del settore, ovvero l’incremento dei costi aziendali, l’abbassamento dei prezzi all’origine e il miglioramento del sistema produttivo”. Scopo ulteriore del Tavolo Tecnico è di illustrare eventi e manifestazioni inerenti alla zootecnia. La globalizzazione ha, infatti, avuto delle ripercussioni molto pesanti tanto che le imprese hanno difficoltà ad essere competitive sul mercato, quindi bisogna valorizzare i prodotti iblei grazie alla presenza di un Consorzio capace di cogliere i loro problemi e permettere di affrontarli nel miglior modo possibile. “In provincia di Ragusa manca il mercato per le Carni – ha evidenziato Enrico Licitra – per questo motivo si importano dai paesi esteri. La finanza sta facendo controlli proprio per sventare questo fenomeno di importazioni”. Anche il consigliere Ignazio Abbate ha manifestato la sua preoccupazione in merito al problema zootecnico richiedendo che il Consorzio Filiera Carni si occupi di procedere a controlli mirati per scongiurare le frodi commerciali e garantire la massima trasparenza e tracciabilità delle carni che vengono vendute negli esercizi commerciali. Solo una sinergia fra le parti in causa può fronteggiare la grave crisi del comparto, tutelare i consumatori e valorizzare le aziende zootecniche. (Antonella Galuppi)