Roberto Cacciapaglia ha firmato il primo appuntamento musicale del “Festival della Relazioni – Le onde e il mare” nella Cattedrale San Giovanni Battista di Ragusa.
Un artista di grande spessore che ha saputo riscaldare i cuori dei tanti presenti. Migliaia tra fans, appassionati e cultori della musica, giunti da tutta la Sicilia e da varie parti d’Italia per ascoltare suoni che regalano suggestioni ed emozioni senza confine.
Padre Gino Alessi, parroco della Cattedrale, ha spiegato di aver accettato immediatamente e con gioia la proposta della Fondazione San Giovanni Battista di realizzare questo evento dentro una struttura sacra, simbolo per eccellenza del dialogo e della relazione.
Le note del pianoforte a coda hanno conquistato la platea. “Antartica”, “Nuvole di luce” e brani tratti dal suo ultimo lavoro “Tree of life”, realizzato in occasione dell’inaugurazione di Expo 2015, si sono diffuse nell’aria creando un atmosfera sacra di grande intensità. Il maestro Cacciapaglia ha intervallato i brani con alcuni racconti legati alla sua esperienza di compositore e artista. Il buio dell’Antartico e le notti bianche di San Pietroburgo hanno caricato di ulteriore significato una cammino musicale di oltre un’ora e mezza.
A fine concerto Roberto Cacciapaglia ha voluto incontrare i tanti ammiratori e ha salutato con calore il direttore musicale del “Festival del Relazioni” Giovanni Caccamo che stasera proseguirà con il suo concerto “Satelliti nell’aria” la parte musicale della manifestazione.