Fervono le iniziative culturali al piccolo teatro della Badia di corso Italia 107. Dopo gli “open days” che, di fatto, hanno decretato il via a questa nuova avventura, aprendo alla città un contenitore culturale rinnovato che può offrire ospitalità sino a circa 140-150 spettatori, per il prossimo fine settimana sono già in programma una serie di momenti speciali che spaziano dalla danza al teatro. Venerdì 9 gennaio alle 18 e sabato 10 gennaio alle 16 si terranno, intanto, a cura di Progetto Danza di Saveria Tumino, due stage formativi dal titolo “I numerosi volti della danza”. Sabato 10 gennaio, alle 18, nel contesto dello stesso percorso, ci sarà un incontro-dibattito con Suor Anna Nobili, seguito da adorazione animata. Suor Anna Nobili punta sulla “danza spirituale”. Una convinzione che si innesta sulla sua personale storia di conversione: da ballerina nelle discoteche di grido a consacrata al Signore. Da qualche anno suor Anna insegna “danza spirituale” in una scuola di ballo aperta a bambini e adulti a Palestrina, non lontano da Roma. Sì, perché per lodare il Signore, comunicando la fede nella risurrezione, risultano preziose anche la grazia del movimento e «la preghiera fatta col corpo, in un mondo, come il nostro, che la relega spesso a pratiche biascicate, senza coinvolgimento di tutta la persona». Lo scrive monsignor Domenico Sigalini, vescovo di Palestrina, nella prefazione all’autobiografia della religiosa, pubblicata da Mondadori e intitolata “Io ballo con Dio”. Domenica 11, a partire dalle 18, spazio invece al teatro con la prima volta al piccolo della Badia della compagnia delle Ortiche che metterà in scena “U muortu è vivu”, farsa dialettale brillante in due atti di Maurizio Nicastro. Una pièce teatrale caratterizzata da una girandola di equivoci che non mancherà di fare entusiasmare il pubblico, spronandolo a trascorrere un paio di ore in piena spensieratezza. “Due eventi di un certo spessore – afferma Nicastro – a cui potranno partecipare tutti i nostri associati. Ma potranno essere della partita anche i non soci che potranno tesserarsi all’ingresso, prima di ogni evento. Ricordo che la tessera costa appena 10 euro all’anno e che vale per tutte le attività del piccolo teatro della Badia come quelle che proporremo in questa occasione”. Tra l’altro, Nicastro annuncia che per venerdì 16 gennaio è già stato predisposto un tributo a Pino Daniele, dopo la tragica scomparsa del cantautore, a cui potranno partecipare tutti gli artisti che vorranno esibirsi con un brano. Per informazioni, basta telefonare al 333.4183893.