Oltre cinquecento persone hanno partecipato alla fiaccolata in memoria di Pamela Canzonieri, la ragazza di 39 anni di Ragusa, strangolata a Morro de Sao Paolo in Brasile la scorsa settimana.
Gli amici hanno voluto testimoniare la vicinanza alla famiglia Canzonieri e soprattutto alzare la soglia d’attenzione su un omicidio su cui nei primi giorni era sceso il silenzio. Silenzio interrotto dalle notizie che arrivano dal Brasile che aprono squarci di verità sull’assassinio di Pamela. La polizia brasiliana ha infatti arrestato all’alba di oggi un sospetto, mentre, in base a indiscrezioni degli stessi inquirenti, altre due persone risultano indagate.
E gli amici che hanno sfilato stasera partendo da Piazza Tamanago e giungendo in via Toscana, davanti alla casa della famiglia Canzonieri, hanno chiesto soprattutto giustizia per Pamela. «La violenza ha distrutto ciò che volevi difendere», era scritto su uno striscione portato dalle amiche e che nella giornata antecedente a quella internazionale del no alla violenza sulle donne ha un significato di grande affetto verso Pamela.
Intanto proprio nelle ultime ore il sospettato arrestato dalla Polizia, avrebbe sospettato l’omicidio che forse sarebbe avvenuto sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Secondo alcune indiscrezioni, l’omicida abitava nella stessa via di Pamela.