Il Coordinatore cittadino di Grande Sud a Ragusa, Filippo Frasca, ha scritto al Commissario straordinario del comune di Ragusa, Margherita Rizza, per chiedere che faccia chiarezza su quanto sta avvenendo al cimitero del comune capoluogo dove, stando ad alcune voci, pare che qualche tecnico comunale “inviti” a non apporre fiori e fioriere sulle lapidi in porzioni specifiche o in alcuni settori.
“E’ una situazione al limite dell’assurdo e non è la prima volta che interveniamo pubblicamente sui tanti problemi del cimitero per dare decoro e dignità sia ai defunti che ai loro familiari. E’ necessario, ad esempio, individuare un’area nella quale realizzare il 4° cimitero civico, anche inserendolo nel contesto urbano, e il punto sarà inserito nel prossimo programma di governo della città. Intanto, però, le sepolture accalcate e a grattacielo impediscono ai più anziani anche di sfiorare le foto dei cari collocati ai piani alti di queste nicchie anguste e questa è una faccenda che deve essere affrontata e risolta subito e sulla quale il Commissario Straordinario non può non pronunciarsi pubblicamente”.
“I cimiteri della nostra città – continua Frasca – giacciono abbandonati per almeno 340 giorni l’anno su 365 e a questo si aggiunge un’altra vicenda a dir poco scandalosa. Sollecitati dai cittadini, noi di Grande Sud intendiamo sapere se corrisponde a verità l’esistenza di un divieto verbale di collocare fioriere o “portafiori” nelle lapidi del nuovo campo all’aperto comune, a sinistra del viale centrale del cimitero di C.da Scassale. Dalle segnalazioni che ci sono giunte pare che addirittura qualche tecnico comunale solleciti a non collocare fiori e fioriere, se non di piccolissime dimensioni. Vogliamo credere che si tratti solo dell’iniziativa di persone poco sensibili che mettono in imbarazzo chi frequenta i giardini cimiteriali ma intendiamo vederci chiaro e per questo, come coordinatore cittadino del partito a Ragusa, ho già scritto al Commissario Rizza sperando in una risposta celere.