Servizi straordinari di controllo del territorio rurale per prevenire i frequenti furti che si consumano ai danni di piccole e grandi aziende agricole sono stati messi in campo dalla Polizia.
Ieri sera, una chiamata al 113 ha allarmato il Commissariato di Vittoria in ordine ad un probabile furto che si stava consumando presso un’azienda agricola in c.da pozzo Bollente.
La volante si trovava già in una contrada limitrofa ed è quindi immediatamente intervenuta. Sul posto ha trovato un agricoltore che ha riferito di avere visto due ladri che rubavano dalla sua azienda dei sacchi di fertilizzante e che vedendolo erano scappati, uno a piedi, uno a bordo di un furgone.
Gli agenti si sono posti subito alle ricerche dei due malviventi, corroborati nella loro ricerca dalle importanti indicazioni che la vittima del furto aveva saputo fornire.
Così, dopo pochi minuti è stato rintracciato in c.da pozzo Ribaudo l’autocarro segnalato, sostato dinanzi un caseggiato rurale. Mentre la volante si avvicinava, veniva notato un uomo che correndo si dirigeva verso la casa ed alla vista della volante si dava alla fuga.
Tale soggetto era quello che alla vista della vittima si era dileguato a piedi.
Gli agenti quindi lo rincorrevano e riuscivano a bloccarlo.
Intanto si perquisiva pure il caseggiato rurale, dove veniva trovato un altro soggetto.
La vittima del furto riconosceva entrambi i malviventi e quindi si procedeva al loro arresto.
Si tratta di:
RIMMAUDO Carmelo, vittoriese, 46enne, pregiudicato, agricoltore e
DARABAN Stefan Victor, romeno, 23enne, incensurato, bracciante agricolo.
Sono stati tratti in arresto per il tentato furto di una decina di sacchi di fertilizzante da 25 kg e per il danneggiamento della saracinesca del deposito dell’azienda violata, in concorso. In nottata sono stati condotti presso la Casa Circondariale di Ragusa a disposizione dell’A.G.
La refurtiva, che prima della fuga era stata ammassata vicino l’autocarro, è stata restituita al proprietario.