Furti nelle chiese della provincia di Ragusa. I ladri sono entrati in azione nel fine settimana ai danni della chiesa dei Santi Apostoli a Comiso e di Santa Maria di Portosalvo a Scoglitti. Qui hanno rubato de denaro che era custodito nell’ufficio del parroco. Hanno agito nottempo, senza preoccuparsi della presenza, al piano superiore, del parroco, don Robert Dynerowiczm, originario della Polonia.
La scorsa notte, invece, sono state prese di mira la chiesetta di Maria santissima di Portosalvo a Puntasecca (un piccolo edificio sacro utilizzato solo in estate, situato a pochi metri dalla “torre” e dalla casa di Montalbano e la chiesa Regina Apostolorum di Caucana. In quest’ultimo caso, si tratta di una chiesa all’aperto, utilizzata solo in estate. I ladri hanno preso di mira un piccolo locale utilizzato come sacrestia, a supporto della chiesa.
I furti nelle chiese sono diventati dei veri e propri raid senza soluzione di continuità: quasi 30 i colpi messi a segno nell’ultimo mese e mezzo. In alcuni casi i ladri hanno portato via del denaro, in altri dei calici o arredi sacri, o gli impianti di amplificazione delle chiese. Alcune volte hanno preso di mira gli uffici portando via computer e altre attrezzature digitali. Oltre al provento dei furti, sono ingenti i danni causati ai portoni, alle finestre, agli armadi e alle suppellettili spesso danneggiati, o agli impianti di videosorveglianza, com’è accaduto nella chiesa di Santa Maria Maddalena a Vittoria. Un altro tentativo di furto si è verificato nel santuario della Madonna della Salute a Vittoria. Nella chiesa di San Giovanni Bosco, sempre a Vittoria, nei giorni scorsi, sono stati rubati i soldi delle offerte dei fedeli, quattro teche in oro per l’eucaristia, un pc portatile. A San Domenico Savio, nel quartiere Chiusa Inferno, i ladri hanno provato a forzare due portoni, senza riuscire ad entrare, anche perché è scattato il sistema di allarme e hanno preferito la fuga.
Questi ultimi episodi si uniscono ad altri che si sono verificati nell’ultimo mese e mezzo, a Ragusa, Comiso, Vittoria, Pedalino. È probabile che ad agire siano sempre le stesse persone, in alcuni casi le sagome sono visibili in alcune immagini delle telecamere di video sorveglianza. Le indagini sono condotte da Polizia e carabinieri.