Sarà perché il pranzo è stato offerto dal sindaco di uno dei 39 Municipi della metropoli turca, sarà perchè era una bella tavolata, sarà perché siamo stati meno attenti di altre volte: Stavolta parliamo di un ristorante super proprio sotto la torre Galatea vale a dire nel cuore della grande Istanbul , cioè in territorio del comune di Beyoglu con il vice sindaco in posizione baricentrica e gli ospiti importanti attorno e poi gli esperti di culinaria tra cui noi modestamente. veniamo al menù con antipasti di diversa composizione ma tutti di ottima preparazione a base di verdure, yogurth, chiamato Mezè il tutto annaffiato da Iran ( colore bianco accattivante ma poco bevibile per noi) ed una speciale bevande verde di kiwi, arancio e acqua da bere sulle verdure. Il primo piatto davvero sontuoso con riso, carne pinoli, spezie sfornato da una contenitore a forma di cappello di sultano con il quale molti commensali hanno fatto il bis. Veramente superba questa portata che ha ricalcato il livello degli antipasti.
Ancora un piatto di carne con contorni di melanzana, e poi la nostra richiesta di una bevanda alcoolica che il direttore del ristorante ha chiesto autorizzazione al vice sindaco perché nel ristorante di solito non si servono alcoolici. Assenti naturalmente i vini italiani (che fa fatto scendere la quotazione del ristorante di mezzo punto abbiano optato per un buon bicchiere di birra turca che non era male anche se non a livello della “bionda tedesca”. I dolci raffinati e di diverse varietà straordinari tanto che anche un diabetico ne ha fatto una scorpacciata. Un bel pranzo di sicuro con l’amaro finale che era anch’esso straordinario. Personale di grande levatura anche se tutti giovani con in testa il capo sala che parla inglese ma ha imparato due parole in italiano: Grazie tante e tornate in Turchia”. Anche così si fa turismo! Il voto? 8 e mezzo .