Gara 1 play off; Virtus perde testa e partita, occasione sprecata a Capo d’Orlando

Rovina tutto la Virtus che a un minuto e 33 dalla fine era a +10 sulla Infodrive Orlandina basket. Ha perso dopo un tempo supplementare e un match gettato alle ortiche, gara 1 delle finali play off della serie B interregionale. Vediamo subito il finale: Gaetano a 1’33” mette dentro il +10; Palermo ribatte con una bomba e Capo d’Orlando va a -7. Attacco Virtus, Brown perde palla (l’ennesima della serata per nulla brillante) e di reazione nervosa commette un fallo antisportivo. Carida fino a quel momento a bocca asciutta ne infila due dalla lunetta e porta l’Orlandina a -5 con palla in mano. Jasaidis compie il miracolo con una tripla, e porta la sua squadra a -2. Cioppa sbaglia da 3 e Marini mette dentro il tiro del pareggio quando mancano 15 secondi alla fine. Ancora una volta un Brown poco lucido decide di tirare sulla sirena e non prende nemmeno il ferro. Si va ai supplementari. Sbaglia Brown da 3, Palermo sigla il primo vantaggio del match per l’Orlandina. 61 a 59. Ancora Brown che subisce un fallo con tre tiri liberi a disposizione. Ne insacca 1 e siamo sul 61 a 60. Brown, passaggio sporcato per Simon che sbaglia dall’arco grande e nell’attacco successivo perde palla. Jasaidis non perdona e a 1’30” dalla fine del supplementare mette il +3. Ragusa perde nuovamente palla in attacco ma Ianelli si procura un fallo. Sbaglia entrambi i liberi, forse l’ultima occasione per restare in partita. Ancora Jasaidis, uno su due a gioco fermo e Ragusa è sotto di 4. Recupido prende un  tecnico, partita finita. Carida mette a segno il tiro libero e ne insaccherà altri due. Capo d’Orlando vince con il punteggio di 67 a 60.

Peccato. Era partita a razzo la Virtus che nel primo quarto aveva lasciato basita una Infodrive Capo d’Orlando che ha sparacchiato da fuori senza fortuna e ha subito tutte le iniziative di Ragusa. Vavoli parte alto, e assieme a Gaetano inizia a mettere dentro la retina un buon margine, incrementato anche da due triple di capitan Sorrentino; 23-7 il primo quarto, con Ragusa che riesce a mettere anche 18 punti di distacco tra se stessa e gli avversari. Il secondo quarto vede protagonista il giovane Favali, Suoi 8 punti praticamente di fila, che risulteranno fondamentali nella economia della partita. Il secondo quarto finisce 34 a 26 per Ragusa. Terzo quarto ancora in salita (emotiva) per la Virtus e il terzo fallo di Franco Gaetano a tre minuti dall’inizio del terzo tempino. Troppe palle perse da Ragusa e un nervosismo che solo la pressione della finale può giustificare in parte; finisce con Ragusa ancora sopra di 4, 43 a 47. La quarta frazione ha in Sorrentino il deus ex machina, un recupero difensivo, l’aver costretto ai passi Jasaitis e uno sfondamento subìto tiene Ragusa a +9 con una bomba di Simon. Il capitano stringe ei denti dopo l’infortunio di qualche settimana fa al polpaccio e la sua presenza in campo si sente. Si arriva agli ultimi minuti di gioco in cui resta il cuore ma la testa se ne va. Da segnalare la prestazione di Ianelli, con buona difesa e buone scelte di tiro.

Ora si guarda a gara 2. In casa a Ragusa.  

IL TABELLINO

Infodrive Capo d’Orlando-Virtus Ragusa 67-60

Infodrive Capo d’Orlando: Agbortabi 2, Moltrasio 4, Mentonelli, Mascherpa 8, Favali 10, Palermo 13, Jasaits 13, Marini 8, Caridà 5, Gatti 4. All.: Bolignano

Virtus Ragusa: Brown 15, Piscetta, Epifani 4, Cioppa 3, Simon 5, Tumino, Vavoli 9, Sorrentino 6, Gaetano 9, Mirabella, Calvi, Ianelli 7. All.: Recupido

Arbitri: Santonastaso di Maddaloni e Del Gaudio di Massa di Somma

Parziali: 7-23; 26-34; 43-47; 59-59; 67-60 (ts) 

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