GARA VERITÀ PER LA PASTA ALBERTO POIATTI

La Pasta Alberto Poiatti sabato è impegnata in trasferta a Tremestieri Etneo contro la squadra locale in una sfida verità.  Il sestetto di Prefetto deve subito riscattare la pesante   sconfitta rimediata sabato scorso in casa contro il Trapani. Le condizioni del gruppo, non sono delle migliori e tra le altre cose l’allenatore dovrà fare a meno dell’apporto di un giocatore di spessore come l’opposto Michele Calò. Un’assenza pesante, così come messo in luce in occasione del derby, che i compagni di squadra dovranno in qualche modo cercare di colmare. “Per noi, è una partita che significa tutto – afferma il presidente Sammito – vincere vorrebbe dire in qualche modo recuperare il terreno perduto dopo la debacle casalinga con il Trapani.

E’ un altro derby di spessore, contro una squadra, quella etnea, che in classifica ha quattro punti in meno dei nostri e che ritengo voglia dare un senso alla propria stagione”. Il Tremestieri affronterà questa partita con l’entusiasmo alle stelle dopo il successo al tie break nell’ultimo turno sul campo della Punto Casa Messina. “Anche per questo motivo – continua Sammito – sarà molto più difficile far valere le nostre prerogative. Ma, a parte quanto accaduto sabato scorso, siamo una squadra che non si abbatte così facilmente e che cercherà di riconquistare la giusta compattezza per provare ad ottenere la prima vittoria del nuovo anno che rilancerebbe le quotazioni dell’intero gruppo. La classifica continua a rimanere molto corta, siamo ad appena quattro punti dalla vetta. Una circostanza che ci fornisce tutte le chance per un eventuale recupero”.

In questa settimana sono stati intensificati gli allenamenti soprattutto sull’intensità agonistica. “E non potrebbe essere altrimenti – spiega l’allenatore, Roberto Prefetto – perché siamo tutti scottati dopo la brutta sconfitta patita ad opera del Trapani. Sto cercando di operare soprattutto sul livello psicologico anche se, fisicamente, non siamo messi molto bene. E anche su questo versante dobbiamo fare un buon lavoro. I ragazzi sanno che conto molto sulle loro capacità di recupero. Dobbiamo riuscire, a tutti i costi, a risalire la china. E per farlo ho stimolato il più possibile la loro voglia di riscatto rispetto al passo falso compiuto contro Trapani. E’ davvero un peccato, perché oggi potremmo parlare di una situazione completamente differente. Ma non voglio piangere sul latte versato. Guardo avanti e credo che daremo vita ad una ottima prestazione in casa del Tremestieri”. (Raffaele Ragusa)