Le forze dell’ordine della città , all’Avis di Ragusa come donatori in divisa, il 21 Giugno hanno celebrato la 15^ giornata di concreta collaborazione al bene comune. Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza, ormai da tempo, si è fatto promotore di un campagna di sensibilizzazione, non solo all’interno dei propri reparti, ma estendendo l’invito ai Comandi di tutte le forze dell’ordine presenti in città, e promuovendo annualmente quella che è una vera e propria festa della donazione del sangue. Il significato della 15^ giornata va ben oltre l’atto di altruismo verso il prossimo, essa assume una valenza ancora più pregnante, anche in considerazione del 243° Anniversario della fondazione del Corpo che conferma come la Guardia di Finanza, Carabinieri, Polizia Stradale, Vigili del Fuoco, Polizia Municipale, Corpo Forestale, Capitaneria di Porto, Polizia Provinciale, Polizia Penitenziaria, Agenzia delle Dogane, Protezione Civile, Azienda Sanitaria e Agenzia delle Entrate, non solo sono presenti quotidianamente nella nostra comunità per la sicurezza, la difesa e la custodia dei valori di giustizia conquistata negli anni, ma sono presenti soprattutto con il “cuore”. Il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza Claudio Solombrino, ha fatto anche gli onori di casa sottolineando poi, di essere soddisfatto del modo come si è integrato nella società ragusana tramite l’Avis. “Le confesso che quando ritorno, nei fine settimana a Napoli, mi sento felice di fare parte di una comunità per la maggior parte dedita alla solidarietà; non è un caso che Ragusa sia stata indicata dalla stampa nazionale Capitale d’Italia per numero di donazioni”. Per il Capitano Antonio Chiazza della Guardia di Finanza è stata la sua prima donazione: “Ho provato un sentimento nuovo che mi riempie di orgoglio al pensiero di avere contribuito ad alleviare la vita di una persona che non conoscerò mai”. E’ opportuno che la società sia grata a tutti gli uomini delle forze dell’ordine per la loro presenza nella vita di ogni giorno, sempre pronti a difendere la nostra libertà anche al prezzo della loro vita. Infine il Presidente Roccuzzo ha ringraziato tutte le autorità e i donatori che presenti con l’omaggio di un cofanetto di legno ripieno di ciliegie.