L’iniziativa “Un libro, due vite” promossa dall’assessore alla Cultura del Comune di Santa Croce, Stefania Barone, in occasione della Giornata Mondiale del Libro è un’occasione preziosa per promuovere la circolazione e il riutilizzo dei libri in città.
Lo scambio di libri in tre punti strategici della città offre ai cittadini la possibilità di dare nuova vita ai propri libri e di scoprire nuove letture senza dover necessariamente acquistare nuovi volumi. Questo non solo favorisce la condivisione della cultura e la diffusione della conoscenza, ma anche il risparmio economico e la riduzione dello spreco. I tre punti individuati si trovano presso la biblioteca comunale, il nuovo Sportello del cittadino, nei bassi del palazzo comunale e dall’1 giugno all’Info Point di Punta Secca.
La varietà di testi ammessi, che include narrativa, libri per ragazzi, saggi, guide di viaggio, libri di musica e biografie, assicura un’ampia gamma di scelte per i lettori interessati a partecipare allo scambio. Limitare l’ammissione di testi come enciclopedie, riviste, periodici e manuali contribuisce a mantenere la qualità dell’offerta e a garantire che i libri scambiati siano davvero appetibili per i potenziali lettori.
Con un massimo di tre libri per ciascun partecipante, si assicura una distribuzione equa delle risorse disponibili e si evita che l’iniziativa diventi ingestibile o che venga abusata.
In definitiva, “Un libro, due vite” rappresenta un’iniziativa intelligente e inclusiva che promuove la cultura della condivisione, del rispetto per l’ambiente e della diffusione della lettura, contribuendo così a arricchire la vita culturale della comunità locale.