Immersa in una cornice reale, dove l’odore del mare che rende familiare lo scenario della vecchia e storica Ortigia, dal greco (Quaglia) in una delle vie più importanti, Via Vittorio Veneto ,famosa per avere dato i natali a Elio Vittorini, dove arte cultura e storia, fanno da sfondo, da giorno 8 febbraio al 2 marzo presso la Galleria Amici dell’Arte del noto antiquario Claudi Fayer , è stata inaugurata e aperta al pubblico una mostra fotografica di un noto libero professionista Siracusano, l’Avv. Guido Gaudioso. che nel suo tempo libero, oltre ad essere impegnato in attività rivolte verso il sociale, ama curare anche un hobby particolare,che piano, piano, è divenuto una passione e si è trasformato in una ricerca continua.
Abbiamo avuto modo di scambiare qualche domanda con l’artista:
Guido Gaudioso: “Mi considero un appassionato ritrattista, un accanito studioso delle forme e dei movimenti del corpo umano. In particolare, ciò che più mi attira nella pratica del ritratto fotografico è la percezione di sé e dell’altro che traspare dal risultato finale, l’esito di un incontro tra il modo in cui io vedo la persona e il modo in cui questa vuole apparire nella foto.
Tra questi due estremi si trova un punto in cui accade qualcosa: un momento – quello decisivo, in cui premo il pulsante della macchina fotografica – nel quale entrambi ci distacchiamo dalle convinzioni (e convenzioni) preconcette che indossiamo come maschere. È in quell’attimo che io ritraggo il soggetto“.
Intanto possiamo dire che la mostra è oggetto di molte visite giornaliere , che la sua modestia, è sintomo di ricerca continua, e che sulle sue pellicole è riuscito a immortalare e trovare molte risposte come : amarezza, ironia, ambiguità, grazia, gioia e perplessità .
Infine ci giunge una nota da parte del Segretario Generale dell’I.S.A. Intesa Sindacato Autonomo Carmelo Cassia, componente della Consulta delle OO.SS. istituita presso il Ministero dei Beni e delle attività culturali e del turismo in Roma, il quale, plaude l’operato del grande professionista Guido Gaudioso il quale coltiva nel suo ritaglio di tempo una delle discipline artistiche più delicate e più difficile quale La fotografia.
Oltretutto in una città dove grandi maestri dell’arte fotografica come Angelo Maltese dal lontano 1950 e stato un antesignano a sostenere teorie e tecniche, che per quei tempi era difficile realizzare, dove lenti e macchine da presa al contrario di oggi , non erano così sofisticate .
Oggi Guido Gaudioso ha rispolverato quanto di più interessante ci possa essere nella ritrattistica, e senza ombra di dubbio ha saputo cogliere ogni attimo in ogni suo scatto nel far risaltare forme ed effetti di chiaroscuri .
Un augurio di cuore e che sia sempre una scoperta nuova affinché questa disciplina venga sempre tutelata dal diritto d’autore.