Giovanni Interlici, incensurato vittoriese di anni 18, è stato tratto in arresto da personale del Commissariato di Vittoria in quanto ritenuto autore della rapina perpetrata nel pomeriggio di ieri alla gioielleria “Oro Inn” di via Cavour. Dagli accertamenti esperiti è stato appurato che il giovane era entrato nella gioielleria chiedendo di vedere dei gioielli in quanto doveva fare un regalo ad un amico.
Sarebbe poi nata una diatriba con il titolare della gioielleria e, a quel punto, l’Interlici avrebbe estratto dalla tasca una bomboletta spray urticante spruzzandone il contenuto sulla faccia del titolare, si sarebbe poi impossessato di un pannetto contenente delle collane per darsi a precipitosa fuga. Tuttavia, all’atto di uscire, trovava la porta chiusa e tornava verso il bancone intimando al titolare di aprirla immediatamente. Nel frattempo, le urla provenienti dall’interno avevano allertato alcuni cittadini che si dirigevano all’esterno della gioielleria. L’ Interlici, una volta aperta la porta, usciva con il pannetto tra le mani, ma veniva bloccato da una persona che, con l’aiuto di altri cittadini, riusciva a recuperare il pannetto ed a fermare il rapinatore.
Dopo un minuto circa sopraggiungevano due operatori della Volante che evitavano che il giovane potesse subire ulteriori conseguenze e lo dichiaravano in arresto. Addosso, gli venivano rinvenute due collane d’oro del valore complessivo di circa 1000 euro, che venivano restituite al legittimo proprietario, nonché la bomboletta spray che veniva sottoposta a sequestro. Il titolare della gioielleria veniva condotto in ospedale dove veniva giudicato guaribile in 7 giorni per le lesioni riportate agli occhi.
Giovanni Interlici è stato accompagnato in Commissariato da dove, in tarda serata, è stato tradotto al carcere di Ragusa a disposizione del magistrato di turno, dr. Marco Rota.