In seguito all’assegnazione delle deleghe assessorili, oltre all’avvertire e considerare privativa l’assoluta carenza di “quote rosa”, proponiamo ai nuovi assessori di mettere a frutto quel patrimonio di competenze che è rappresentato dalle associazioni di categoria e dai privati cittadini.
Per offrire maggiore concretezza al nostro suggerimento invitiamo, per esempio, l’assessore con delega all’Abbattimento delle Barriere Architettoniche (L.M. Mascolino) ad approfittare dell’esperienza di chi da anni vive Vittoria su una sedia a rotelle e che, quindi, conosce molto bene le barriere architettoniche che fanno da argine tra la sua condizione e la condivisione degli spazi di fruizione pubblica. Anche se la lista a cui apparteneva non ha superato lo sbarramento del 5%, ricordiamo che tra i candidati al consiglio comunale che hanno sostenuto il sindaco Nicosia c’era pure un disabile in carrozzina, il quale potrebbe essere un valido aiuto per certe questioni.
Convinti sostenitori del fatto che siano i disabili stessi i migliori conoscitori delle proprie difficoltà, pensiamo che essi stessi debbano cercare le soluzioni organizzative migliori per loro, ma visto che nella compagine amministrativa non c’è stato spazio per questi, ci permettiamo, nell’interesse della città, di dare qualche utile consiglio.