GLI “HIJOS DE LUNA” TORNANO IN SCENA CON “FUEGO”, IL 4 E 5 APRILE AL TEATRO COMUNALE DI VITTORIA

L’Associazione Culturale “Hijos de Luna” ritorna in scena il 4 e 5 aprile prossimi alle ore 21 al Teatro Comunale di Vittoria con lo spettacolo “Fuego”. A quasi un anno dal debutto con la magica e fantasmagorica rappresentazione di “Esmeralda”, che l’ha portata alla ribalta come rivelazione nel panorama teatrale vittoriese, l’Associazione offrirà anche quest’anno un’esperienza indimenticabile: anche stavolta lo spettacolo sarà presentato da Amedeo Fusco, vi saranno effetti di luci multicolori e laser, a sugellare l’incanto delle originali coreografie e delle suggestive canzoni affidate alle esperte cantanti Barbara Linguanti e Paola Criscione. I dialoghi arguti ed intriganti dei protagonisti alterneranno in scena in una sequenza asincrona che non lascia né tempo, né respiro. Il regista Franco Baggione, che di questo spettacolo ha curato l’adattamento scenico del testo, la scenografia e le coreografie, ha lavorato alacremente, affiancato dai bravi ed oramai collaudati attori, ballerini, cantanti. L’ambizioso progetto di “Fuego” consiste nel voler narrare, e allo stesso tempo scoprire, cosa conduce ad incatenare con fermezza l’animo umano in nome del rispetto assoluto di impietosi giudizi morali, e nel voler verificare quanto sia possibile reprimere in noi le pulsioni più vive, le passioni più vere; quali siano le conseguenze di regole arcaiche derivanti dal volere unico di una società patriarcale o matriarcale che è, come quella narrata in questa Opera, incapace di ascoltare, di guardare davvero il mondo reale che si muove attorno ad essa.

“Fuego” sviluppa e porta in scena amore, lutto, oppressione, infedeltà, passione, ossessione e morale, in uno spettacolo che, come detto prima, alterna rigore recitativo a lampi di energia che esplodono formidabili nei coinvolgenti balli originali che prendono forma e colore dalle sonorità delle musiche scelte, e dalle emozioni suscitate nell’ascolto delle canzoni. Il tutto mixato in una messa in scena quasi interamente al femminile, che anela con desiderio non celato ad un “maschile assoluto”, mentre al tempo stesso ne celebra con sottile compiacimento l’assenza. Uno spettacolo da non perdere, come da tradizione presentato da Amedeo Fusco, che ha la “giusta” pretesa di essere in grado di trasmettere forti emozioni al pubblico presente.

Sono disponibili gli ultimi biglietti per gli spettacoli.

Per info e prevendita telefonare al numero: 334 9351667