GRANDE SUCCESSO PER LA PETIZIONE POPOLARE IDV SU PALAZZO INA

Sabato 18 dicembre il gazebo di Italia dei Valori in Via Roma ha avuto un successo che, onestamente, è andato oltre ogni rosea aspettativa. Sono state raccolte, in poche ore, 577 firme di  Cittadini che transitavano per Via Roma e che in maniera del tutto trasversale hanno detto e sottoscritto un NO secco e convinto alla decisione del Sindaco Dipasquale  di cedere Palazzo INA al privato per farne un albergo a cinque stelle. In un solo pomeriggio abbiamo raccolto quasi i due terzi di firme che il Sindaco aveva raccolto in tre mesi per il concorso di idee e le nostre sono firme di Ragusani e non di turisti ai quali venivano mostrate due facciate per sceglierne una.

Altro che “concorso internazionale di idee” come la solita “campana” stonata, ad un solo rintocco, ci ha voluto ricordare ! Italia dei Valori ringrazia i Cittadini ed intende dare ancora il proprio supporto e la propria voce ad una Città che non ha voce, ai cittadini di destra, sinistra, centro ai quali non piace questa dissennata scelta del Sindaco!!! la raccolta firme continuerà  nei prossimi giorni sia attraverso i fogli presenti in quasi tutti gli esercizi commerciali del Centro Storico che hanno aderito all’iniziativa e sia nei gazebo che il nostro Partito metterà a disposizione.

CITTADINI dunque  e Commercianti del Centro Storico che, eroicamente, nonostante il degrado nei quartieri e le strade principali deserte,  ancora resistono tenendo aperte le saracinesche, accendendo le loro insegne e illuminando le loro vetrine espositive! In questi anni, abbiamo la “colpa” di non esserci allineati, al coro, alla corte e alla propaganda di  Di Pasquale ed ancora una volta qualche Consiglier servente invece di entrare nel merito dei problemi ha ritenuto di recitare vergognose contumelie.

Sulla camperia di Mazzarelli ci hanno scambiato per la Soprintendenza ma in ogni caso avevamo ed abbiamo in merito una idea opposta al Sindaco. Affermiamo che è’ falso dire che IdV non voleva il progetto di restauro e riqualificazione della Chiesa di S.Vincenzo Ferreri e della piazza G.B.Hodierna e ciò è facilmente dimostrabile dagli atti votati dai nostri rappresentanti Giovanni Iacono e Salvatore Martorana in Consiglio Comunale e nelle Commissioni e questi sono i fatti che contano. Hanno invece trasformato in “opposizione” una proposta democratica del rappresentante in Commissione centri storici, fatta nostra, di ritardare l’inizio dei lavori di abbattimento della scuola di 15 gg. per avere il tempo di organizzare un incontro illustrativo con i residenti.  Il confronto viene strumentalmente trasformato in “opposizione”. D’altronde la “famiglia politica” è la stessa che per i giovani chiede “l’arresto preventivo” ! Sul centro storico di Ragusa e palazzo Ina, Italia dei Valori aveva chiesto, formalmente, al Sindaco di avere un incontro per illustrare le ns proposte. Il Sindaco non ha ritenuto di rispettare, se non l’educazione, almeno il ruolo e l’Istituzione che rappresenta e non ha mai dato riscontro. Noi a Ragusa non siamo mai stati “amministratori” (ma Consiglieri Comunali e Provinciali) mentre Ilardo lo è stato e nessuno si ricorda, da Assessore, cosa abbia prodotto e cosa abbia fatto. Ilardo mente sapendo di mentire quando racconta una verità rovesciata perché il promotore e sostenitore di mozioni di sfiducia è lui, il suo protettore politico e  vecchi e nuovi alleati che hanno determinato la fine dell’esperienza della precedente amministrazione. Volevano tornare al potere!

Nel loro partito li avevano messi all’angolino ed hanno fatto di tutto e di più per agguantare il potere  e ci sono riusciti. Sono professionisti nel preparare mozioni di sfiducia e ribaltare i risultati che non gli aggradano per ritornare ad occupare posti come stanno facendo a Palermo dove per contrastare il “loro Governatore” hanno costretto una Sicilia, in ginocchio per le condizioni economiche che loro stessi hanno prodotto, ad agire con il bilancio provvisorio. Non parliamo della guerra tra bande alla quale assistiamo da anni nel “partito dell’Amore”: “Miccicheiani”, “Leontiniani”, “Minardiani” e non parliamo di Comiso, Pozzallo, S. Croce, ecc. ecc. ecc.

Un consiglio a Ilardo. Invece di mistificare vada a lavorare,  come fanno i Cittadini di questo Paese che  senza avere protettori politici faticano ogni giorno per portare a casa il pane,  ed accetti il dissenso e le proposte alternative invece di avere continue “compulsioni mediatiche” che sono solo  il segno della paura di non poter  continuare a mantenersi le garanzie e i benefici della politica qualora il “protettore” politico perdesse le elezioni!!! (m.c.)