La deputata regionale del Movimento 5 Stelle all’ARS, Stefania Campo, ha denunciato la richiesta di un extra costo da parte di alcune strutture sanitarie private convenzionate con l’Azienda Sanitaria Provinciale (ASP) di Ragusa, giustificato come “tassa per le nuove tecnologie”. Questo sovrapprezzo, applicato per l’utilizzo di apparecchiature moderne come i mammografi 3D, sarebbe stato chiesto […]
I CENTRI COMMERCIALI DI RACCOLTA NEI COMUNI DELLA PROVINCIA
11 Ago 2010 09:53
Come si sono attrezzati i Comuni in merito ai Centri Commerciali di Raccolta? E’ la domanda che il Presidente della Commissione Territorio ed Ambiente alla Provincia Regionale di Ragusa, Marco Nanì, gira alle Amministrazioni comunali della provincia “Ritengo – dice Nanì – che il CCR è uno degli strumenti più importanti per la riorganizzazione dei sistemi di raccolta dei rifiuti urbani. E visto che queste strutture hanno funzioni di servizio, organizzative, di controllo e di informazione e sono costruite in modo organizzato, devono essere ospitali e devono essere mantenute in perfetta efficienza.” “Dopo aver avuto un incontro con i rappresentanti dei commercianti che attuano la normativa che raccolgono gli elettrodomestici in disuso, ritengo che, gli esercizi commerciali con questo indirizzo stiano applicando al meglio questa normativa. Vorrei capire meglio come si sono attrezzati i Comuni e dove vengono depositati questi rifiuti.E’ utile ricordare che la raccolta nei centri comunali di raccolta (CCR) è importante sia per quantità sia per classi di rifiuto conferito, infatti in essi si potranno ritirare i seguenti rifiuti conferiti dai cittadini: • rifiuti ingombranti; • materiali in metallo; • materiali in vetro; • carta e cartone; • rifiuti vegetali derivanti da attività di manutenzione del verde pubblico e privato; • scarti della lavorazione del legno; • componenti elettronici; • rigoriferi e frigocongelatori; • olii e grassi vegetali ed animali residui dalla cottura degli alimenti; • olii minerali per autotrazione; • batterie ed accumulatori; • prodotti e relativi contenitori, etichettati con il simbolo “T” e/o “F”; • prodotti farmaceutici scaduti; • lampade a scarica; • televisori. “Subito dopo il mese di agosto, ritengo che la Commissione che presiedo, faccia il punto della situazione nei Comuni della provincia, per conoscere e dov’è possibile, migliorare il sistema.”
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