Emozioni in corsia che sprigionano positive e nuove energie. Il progetto “Saturnino” continua a sorprendere e a creare nuove speciali intese, tendendo la mano a chi vive una situazione non facile e offrendo grande cuore e solidarietà.
Una speciale mattinata, quella sviluppata ieri, giovedì 19 dicembre, al Dipartimento oncologico e all’Hospice dell’ospedale Maria Paternò Arezzo dove i clown dottori dell’associazione “Ci ridiamo sù” hanno coinvolto i pazienti e le loro famiglie in un momento collettivo che ha visto alcuni ospiti d’eccezione, i giocatori della formazione maschile e femminile del Ragusa Rugby. Un’incursione davvero speciale con il naso rosso per sprigionare energia.
“Ci metto il naso con tutta la mia forza”, questo il titolo dell’iniziativa, ha permesso di regalare un momento pieno di valori a tutti i presenti. Tra gli ospiti anche padre Giorgio Occhipinti dell’Ufficio Diocesano della Pastorale della Salute. Prima nella sala d’aspetto e poi nei corridoi, i clown dottori e i rugbisti hanno creato un cerchio, proprio come si fa in campo, prendendo per mano medici, infermieri e familiari dei pazienti. Quasi come un rito, ciascuno dei partecipanti, pazienti, medici, infermieri, ha scritto un proprio messaggio su cartoncini che sono stati poi appesi all’albero di Natale realizzato in reparto.
Ognuno ha dunque scritto un pensiero che racconta della bellezza delle emozioni e delle relazioni che si creano nella grande comunità che è il dipartimento. Successivamente i clown dottori e i giocatori sono entrati nelle varie stanze portando il proprio sorriso e la propria carica positiva a tutti i pazienti. Si è subito creato un reciproco scambio di relazioni ma anche momenti inaspettati come quando i giocatori hanno addirittura sollevato il letto con sopra un paziente. Anche i rugbisti sono rimasti molto commossi dall’intensa mattinata non immaginando come, in un reparto difficile, si possa con impegno ma anche tanta socialità, cercare di portare un sorriso.
Domenica i giocatori riporteranno in campo questi sorrisi, scrivendo sulle fasce che metteranno al braccio i nomi delle persone incontrate.
Ieri pomeriggio, invece, i clown dottori sono stati impegnati nella sala dell’ex San Giuseppe Artigiano a Ragusa dove mille differenti enormi bolle di sapone hanno invaso lo spazio con lo spettacolo “Ci metto il naso in una bolla”. Una vera e propria danza onirica di multiformi bolle dagli infiniti riflessi colorati che hanno idealmente racchiuso speranze e buoni propositi. La serata è stata anche l’occasione per presentare il nuovo Clowndario 2020 “Ci metto il naso”, il tradizionale calendario che l’associazione realizza ogni anno i cui proventi serviranno a finanziare il progetto Saturnino che assicura la presenza settimanale dell’associazione al reparto di Dh oncologico all’ospedale “Ompa” di Ibla.
Ma gli appuntamenti dell’associazione “Ci ridiamo sù” non finiscono mai. Domani, sabato 21 dicembre, un gruppo di clown dottori farà un’allegra incursione nel reparto di Pediatria, di Neonatologia e di Ostetricia e Ginecologia dell’ospedale Giovanni Paolo II di Ragusa, mentre un altro gruppo di dottori dal naso rosso presenterà lo spettacolo con le bolle di sapone ai bambini del Centro di Talassemia di p.zza Igea. Le iniziative di Ci Ridiamo Sù, si agganciano ai recenti progetti di umanizzazione della sanità lanciati dall’Ufficio Diocesano della Pastorale della Salute.
La presenza al reparto dei clown dottori al Day Hospital Oncologico rientra all’interno del progetto “Saturnino” interamente sostenuto dall’affetto e dal sacrificio di sponsor privati: Siet, Despar Sicilia, SAMOT Ragusa Onlus, Samot Onlus, Studio DEA, Agriplast, Ecofaber – L’Ortovivaismo di Qualità, Bibite Polara, Banca Agricola Popolare Di Ragusa, Emporio Pet City, Prima Classe Ragusa e Ragusaoggi.it.
Per conoscere e supportare l’attività dell’associazione “Ci ridiamo sù” di diffusione della comicoterapia, o scienza del sorriso, è possibile visitare il sito web www.ciridiamosu.it, la pagina facebook oppure è possibile inviare un’email a info@ciridiamosu.it.