I dati drammatici: il 70% della superficie siciliana è a rischio desertificazione

La Sicilia? E’ la regione italiana con maggior rischio di desertificazione. Questo è il quadro sconfortante emerso dai dati diffusi dall’Associazione Italian Enti di Bacino. Il 70% della superficie della Sicilia presenta un grado di rischio medio-alto. Un problema che riguarda sia le aree interne che quelle costiere, fatta eccezione per le province di Catania, Messina e Palermo.

La media annuale delle temperature nell’isola continua a salire e le condizioni climatiche assumono sempre più caratteristiche continentali, con inverni più freddi ed estati sempre più afose. Il problema della desertificazione riguarda oltre il 25% della popolazione mondiale a causa delle crescenti pressioni esterne dovute alle attività umane ed al cambiamento climatico che aggraveranno ulteriormente la situazione.

Un problema che sta mettendo seriamente a rischio persone, colture e allevamenti. Si rischia in maniera concreta di perdere produzione proprio a causa della desertificazione.

All’emergenza attuale si sommano i danni sulla fertilità dei suoli che, secondo l’Ispra, riguardano circa il 28% della Penisola, principalmente al Sud, dove in alcuni casi superano il 40% delle superfici. Negli ultimi 20 anni la siccità ha provocato danni all’agricoltura italiana per oltre 15 miliardi di euro, il 50% dei quali concentrato in Puglia, Emilia Romagna, Sicilia e Sardegna.

I dati sono stati forniti da Confagricoltura.

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it