I dipendenti del Consorzio di Bonifica pignorano le casse

I lavoratori hanno pignorato i conti del Consorzio e nessuno di loro può beneficiarne. Cinquantuno lavoratori stagionali, i cosiddetti “cinquantunisti”, non possono lavorare fino a 78 giorni in questo 2017, così come prevede la legge regionale 16 dell’agosto 2017, perché la somma stanziata per coprire l’aumento delle giornate di lavoro (320 mila euro circa) è stata pignorata da gran parte degli stessi lavoratori del Consorzio creditori di stipendi arretrati. A denunciare il caso sono i lavoratori “cinquantunisti” che si sono già rivolti, con due distinte note, al commissario straordinario dell’ente Giuseppe Greco, al direttore pro tempore di Ragusa e Caltagirone Fabio Bizzini, al prefetto di Ragusa, al presidente della Regione, all’assessorato regionale all’Agricoltura, al dirigente regionale, al questore e al procuratore della Repubblica.
La somma complessivamente pignorata nella disponibilità del Consorzio è di un milione e 300 mila euro. Gli stagionali di Ragusa non potranno fare più giorni di lavoro fino alla capienza di 78 perché il pignoramento ha bloccato la copertura finanziaria. Di tutti i consorzi regionali, solo quello di Ragusa vive questo momento difficile.

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