“Rivolgiamo un plauso a coloro i quali hanno pensato e organizzato la manifestazione “liberi a Ragusa”.
Lo affermano i Forconi, aggiungendo che “Ragusa ha vissuto tre giorni che sicuramente lasceranno il segno nel percorso del confronto, del dibattito e della riscoperta della nostra identità. Un momento dove la cultura globale incontra la cultura locale senza fagocitarla, anzi esaltando i localismi e le pulsazioni di questo. Solo percorsi di sintesi tra cultura globale e locale possono generare nuovi orizzonti capaci di delineare un ambito nuovo e moderno”.
“Partire dalla lettura delle proprie origini, dando forza alla genialità del proprio territorio” – continuano i Forconi – “per innestarle nel contesto di una cultura globale, evitando sterili localismi è una delle sfide che la nostra comunità deve intraprendere. Noi dei Forconi siamo compiaciuti e riconoscenti per tale iniziativa e auspichiamo che questa esperienza possa continuare”.