Nella splendida cornice del teatro V. Colonna di Vittoria l’associazione culturale “L’altra via” ha organizzato un convegno su serricoltura e zootecnia iblea. Guest star l’on. Carmelo Incardona che nel suo intervento ha esordito parlando di famiglie che spesso dopo avere perso casa e lavoro, si rivolgono al deputato per un lavoro che non c’è e di come ci si sente impotenti davanti a padri di famiglia che non riescono ad andare avanti. L’assessore regionale on.le Titti Bufardeci ha esposto chiaramente tutto quello che la Regione Sicilia sta cercando di fare per tutte le aziende in difficoltà, tenendo conto anche delle direttive della Comunità Europea, molto severa per quanto riguarda gli aiuti e quindi alle norme sulla concorrenza. Alla fine del suo intervento ha esortarto le aziende a unirsi, perché solo coniugando questo verbo si ha la possibiltà di uscire dalla crisi. Oltre ad alcuni sindaci della provincia iblea e al presidente Franco Antoci che presi da altri impegni si sono limitati a salutare i convenuti, sono intervenuti il sindaco di Vittoria Nicosia, che ha ricordato a tutti come in provincia la sua città che ha scommesso sulla serricoltura in questo momento stia perdendo e di un mercato sempre più’ in crisi e un tessuto sociale sempre più lacerato, malgrado il sudore e il lavoro di tante famiglie oneste. Il dott. Giuseppe Calvagna dirigente dell’assessorato regionale sulle risorse agricole ed alimentari, ha parlato delle somme stanziate per il credito agrario e delle norme per accedervi. Dal dott. Vito Millorca amministratore unico di EAVM srl , azienda che si occupa di energie rinnovabili e impianti fotovoltaici, la proposta concreta per le aziende di guadagnare su queste energie, tramite l’istallazione di tettoie di pannelli solari mentre si è detto disponibile a dare tutti i chiarimenti necessari a chiunque lo voglia contattare ; unico requisito: che sia titolare di un’azienda. Vuole attuare lo slogan dell’azienda: mille impianti per mille aziende. Tutti di qualità i relatori dal dott. Squarito Direttore commerciale del B.D.S., al Dott. Tamburello del credito settore agricolo di Banca Nuova , dai presidenti di coldiretti e confagricoltura Mario Occhipinti e Sandro Gambuzza tutti hanno dato un notevole contributo; ma se ci possiamo permettere un commento, tutte queste personalità hanno imbandito un tavolo notevole per persone e aziende solvibili, non ci sono sedie per chi ha perso casa e lavoro, per chi è indietro con i pagamenti del credito agrario, per chi è protestato, per i figli di proprietari di aziende che non hanno i padri solvibili, che vogliono riconvertire le aziende e non hanno i capitali, perché come ripetono tutti in modo concorde , le banche non sono enti benefici, non investono sulle idee , investono soldi e devono guadagnare. I ricchi rimangono ricchi e i poveri continuano a piangere. (Pina Cocuzza)