I VERTICI DEL DISTRETTO TURISTICO DEGLI IBLEI ALL’ITB DI BERLINO

Non si ferma l’attività del Distretto turistico degli Iblei finalizzata a promuovere l’appeal della provincia di Ragusa sui mercati nazionali e internazionali in vista dell’approssimarsi delle stagioni primaverile ed estiva. Il presidente Giovanni Occhipinti sarà dal 4 al 7 marzo alla Fiera internazionale del turismo di Berlino dove sono già stati programmati una serie di incontri con i rappresentanti di importanti tour operator. “Il nostro obiettivo – dice Occhipinti – è incentivarli a scegliere Ragusa come destinazione prossima futura. L’Itb Berlin è il crocevia dei maggiori operatori a livello mondiale e potere proporre loro un’offerta che comprenda anche la possibilità di utilizzare le tratte dell’aeroporto di Comiso ci consente di contare su una posizione di forza”. Non è un caso che assieme al presidente Occhipinti ci sarà anche Rosario Dibennardo, presidente di Soaco, la società che gestisce lo scalo casmeneo, per puntare, attraverso la creazione di un sistema integrato, a delle ricadute ancora più consistenti, sul fronte degli arrivi, rispetto a quanto già non ottenuto. A Berlino sarà affrontata ancora una volta la questione voli dopo che Soaco si sta spendendo per l’attivazione di nuove tratte destinate a fare crescere ulteriormente il numero di arrivi sul territorio ibleo”. In questa direzione, il presidente Occhipinti si dice soddisfatto anche per la decisione della Giunta municipale di approvare la proposta dell’osservatorio sulla tassa di soggiorno istituito dal Comune di Ragusa, organismo di cui lo stesso Occhipinti è componente. “Ritengo che le indicazioni definite tutti assieme – aggiunge – cioè il sostegno economico fornito per una nuova tratta aerea annuale da Comiso, che dovrebbe garantire una ricaduta pari alla presenza di 28.000 arrivi, o ancora il supporto verso la Palomar per la fiction tv su Montalbano, grande vetrina per l’area iblea, e per la promozione delle iniziative che consentiranno la partecipazione all’Expo 2015, siano le migliori soluzioni che si potessero individuare e siamo lieti che anche l’Amministrazione comunale di Ragusa abbia convenuto su tali scelte. Ora aspettiamo che il tutto possa essere ratificato dal Consiglio”.