La terza edizione del premio “Ragusani nel fondo 2011” è ormai alle porte: il comitato organizzatore, impegnato da mesi nella ricerca di nuove categorie da premiare e di problematiche da mettere in luce, ha finalmente annunciato la data della manifestazione che si svolgerà il prossimo 9 settembre a partire dalle 19.00 nell’ormai storico setting della rotonda Maria Occhipinti.
Come nella passata edizione, sarà dato ampio spazio alla crisi del lavoro con particolare riferimento alla drammatica situazione dei commercianti del nostro centro storico, testimoni ogni giorno dello spopolamento di questa parte della città e del totale disinteresse istituzionale che invece di prevedere un programma fattivo per il potenziamento delle vecchie attività quanto di quelle nuove, continua ad investire nei centri commerciali e nell’edificazione massiccia in periferia.
Ancora in materia di centro storico non si potrà non parlare del fallimento della raccolta differenziata lanciata dall’amministrazione Di pasquale: a questo proposito verrà proiettato un video documentario-inchiesta che metterà a confronto da una parte lo stato di degrado su cui verte Ragusa, vittima di una differenziata fatta male e che quindi non funziona mentre dall’altro l’esempio virtuoso di alcuni comuni d’Italia dove la differenziata rappresenta una vera e propria risorsa.
Un altro anticipo sulle tematiche che saranno affrontate nel corso della premiazione riguardano: il caso Copai e lo scandalo che ha coinvolto l’On. Minardo; la nascita del “Comitato ragusano dei lavoratori in lotta”, una realtà giovane ma ben determinata non solo a sostenere i lavoratori, i disoccupati e i precari del nostro territorio ma anche fortemente intenzionata ad avviare tutta una serie di vertenze riguardanti situazioni e problematiche locali.
I “padrini musicali” della manifestazione saranno anche quest’anno i “Fratelli La Strada”, un duo di alto livello artistico che sin dalla prima edizione ha creduto nell’importanza di sostenere un’evento che premia tutti coloro che mantengono in vita il nostro tessuto sociale tra le tante difficoltà invece di fare fortuna all’estero.
Infine Ragusani nel fondo 2011 vanterà quest’anno la partecipazione dei ragazzi del “Teatro dell’Oppresso” di Pozzallo che si esibiranno in una performance teatrale tesa a mettere in luce le tante oppressioni quotidiane che si subiscono dietro l’indifferenza e il silenzio collettivo.