Nonostante l’ottimo risultato sull’utilizzo delle fonti rinnovabili sugli edifici scolastici, i risultati del comune di Ragusa nel rapporto ecosistema scuola 2011 mostrano un peggioramento rispetto all’anno precedente.
La ricerca, che analizza lo stato dell’edilizia scolastica della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di 1° grado, si basa su informazioni fornite dalle amministrazioni dei comuni capoluogo di provincia divise in tre gruppi di parametri : 1) Anagrafica ed informazioni generali degli edifici:
– Anno di realizzazione – Destinazione d’uso originaria – Presenza di spazi per le attività sportive
– Presenza di aree verdi – Necessità d’interventi di manutenzione – Investimenti per la manutenzione ordinaria e straordinaria degli edifici – Certificazioni – Elementi strutturali
2) Servizi messi a disposizione delle istituzioni scolastiche e avvio di pratiche ecocompatibili:
– Disponibilità di servizio scuolabus – Disponibilità servizio di pedibus – Introduzione di pasti biologici nelle mense scolastiche – Promozione della raccolta differenziata dei rifiuti – Utilizzo di fonti d’illuminazione a basso consumo energetico – Utilizzo di fonti d’energia rinnovabile
3) Situazioni di rischio: – Presenza di fonti d’inquinamento interno (amianto, radon) e monitoraggi
– Presenza di fonti d’inquinamento esterno (atmosferico, elettromagnetico, acustico, pericolo
incendi ed esplosioni,…) e monitoraggi.
Il comune di Ragusa nella graduatoria generale arretra passando dalla 49° posizione su 89 del 2010 con un punteggio di 40,18 alla 68° posizione su 82 del 2011 con un punteggio di 30,20.
Stessa situazione per la graduatoria delle buone pratiche in cui si passa dalla 54° posizione su 89 del 2010 con un punteggio di 46,24 alla 58° posizione su 82 del 2011 con un punteggio di 30,69.
Migliore invece la performance nella graduatoria rischio dove si passa dalla 40° posizione su 98 del 2010 con un punteggio di – 12,51 alla 43° su 82 del 2011 con un punteggio di – 5,90.
Per la categoria rischio vale la regola che più ci si allontana dalle prime posizioni e più diminuiscono le situazioni di rischio.