IL CODACONS TUONA: “BASTA SOLDI AI PARTITI”

La protesta mossa dal Segretario Nazionale del CODACONS, Francesco Tanasi, rispecchia in pieno lo stato d’animo di tutti gli italiani. Ciò che fa storcere il naso ai contribuenti è l’eccessivo denaro che finisce nelle mani dei partiti, anche quando i rimborsi avrebbero un’entità decisamente minore.

Al grido di “Basta soldi ai partiti” parte la protesta in tutto il Bel Paese. “Stanchi di aspettare un risveglio delle coscienze da parte di chi sempre più dimostra di non avere affatto coscienza – afferma Tanasi – diamo oggi il via in tutta Italia, da sud a nord, alla campagna BASTA SOLDI AI PARTITI. La campagna sarà sostenuta da 100 circoli distribuiti in tutta Italia, all’interno dei quali i cittadini potranno ancora lasciare la propria firma per richiedere la destinazione dei soldi dei partiti per scopi utili alla società. I circoli, inoltre, avranno il compito di organizzare manifestazioni di piazza e movimenti di protesta civile, contro lo sperpero di denaro pubblico e i continui, ormai insostenibili rincari dei costi di servizi  e beni di prima necessità, in testa la benzina. I consumatori sono davvero stanchi di subire – conclude Tanasi – e sono finalmente pronti e decisi ad agire per riprendersi la dignità che questa politica dissoluta ha tolto alle loro vite”.