Come annunciato diversi giorni fa, il comitato Intercontrade è tornato a riunirsi per affrontare i numerosi disagi che persistono ancora nelle contrade lungo la strada provinciale Ragusa-Marina di Ragusa. Riuniti nel villaggio Gatto Corvino, domenica pomeriggio, resistendo all’afa asfissiante di questi giorni, i residenti e i villeggianti delle contrade Gatto Corvino, Camemi, Villaggio 2000, Fontana Nova, Principe, Cerasella, Mangiabove e Santa Maria degli Angeli hanno cercato di fare il punto della situazione, denunciando l’attuale grave stato di salute delle aree in questione. Alla presenza dei numerosi cittadini intervenuti, il presidente del comitato, Giuseppe Calabrese, ha illustrato la complessa situazione che, in questa fase, le contrade si vedono costrette a fronteggiare.
E’ stato infatti sottolineato che, oltre al successo ottenuto con la realizzazione della rotatoria in prossimità del villaggio Gatto Corvino, nessun altro servizio si è riusciti ad ottenere per ottemperare al degrado, alla precarietà e all’abbandono che invece sono aumentati sempre di più. Negli ultimi due anni, il sindaco Dipasquale aveva promesso che molti interventi sarebbero stati effettuati. Gli intervenuti alla riunione hanno lamentato il fatto di essere stati letteralmente presi in giro considerato che nessuna promessa è stata mantenuta. “Adesso siamo stufi – hanno aggiunto i residenti – e siamo pronti ad iniziare una battaglia per fare valere i nostri diritti e per ottenere almeno il servizio idrico in tutte le contrade, come già risulta dai progetti esistenti”. Il presidente del comitato, Calabrese, sollecitato in tal senso dagli intervenuti all’assemblea e accogliendo il grido d’aiuto dei cittadini, ha concordato di intraprendere nell’immediato delle azioni specifiche per risolvere la situazione e quante più problematiche, tra quelle denunciate, sarà possibile.