Circa dieci gli argomenti all’ordine del giorno del Consiglio comunale. Due soli quelli approvati. Il numero legale è infatti venuto meno non appena i consiglieri di opposizione Marco Sudano e Giuseppe Asta hanno abbandonato l’aula.
“Dimostrando ancora una volta – dice il consigliere Carmelo Distefano (MpA) – di non avere alcun interesse per il bene pubblico”.
I punti approvati riguardano gli interventi per le opere da realizzare al porto, all’imboccatura della diga di sottoflutto, e la modifica del Regolamento comunale per le attività commerciali da esercitare su aree pubbliche. Nel corso della seduta il consigliere Ninella Azzarelli, criticando la maggioranza di cui ha fatto parte per 58 mesi, ne ha preso le distanze. Eletta nella lista Giuseppe Sulsenti sindaco, Azzarelli, proprio allo scadere del mandato, ha deciso di lasciare il gruppo di appartenenza, annunciando di volersi ricandidare con uno schieramento diverso e alternativo. Lascia dunque l’Mpa e il centrodestra per approdare al centrosinistra di Luigi Ammatuna.
“A 45 giorni dalle elezioni – dice Carmelo Distefano – la dichiarazione rilasciata in aula dal consigliere Ninella Azzarelli non può non risultare equivoca e demagogica. Ognuno è libero, per interessi personali, di fuggire da una coalizione e transitare in un’altra. Meglio però, in questo caso, non accampare giustificazioni non richieste. Per evitare di cadere nel vuoto di discorsi carenti di contenuto e privi di credibilità”.