IL CONSORZIO DI BONIFICA DI RAGUSA SI PROPONE COME ENTE CONCESSIONARIO PER GLI INTERVENTI DI RECUPERO NELLE AREE DEVASTATE DAL DIRILLO

Il Consorzio provinciale di bonifica n.8 di Ragusa potrebbe diventare ente concessionario della Regione per l’esecuzione degli interventi di recupero e ripristino delle condotte e degli argini del fiume devastati dalla piena del Dirillo nel marzo scorso in seguito al passaggio del ciclone Athos. Interventi che dovrebbero impegnare l’assessorato regionale competente per somme pari ad un milione e mezzo di euro. E’ quanto afferma il direttore generale dell’ente consortile, Giovanni Cosentini, spiegando che un primo approccio in tal senso si è avuto lunedì scorso in occasione della visita all’Ipa di Ragusa dell’assessore regionale Francesco Aiello. “ e dei nostri mezzi e quindi a progettare e a realizzare le opere previste con il sistema della somma urgenza. A Palermo si sta verificando se questo percorso, che tutti assieme abbiamo individuato, sia sostenibile e percorribile. Sarebbe un’opportunità che ci consentirebbe di proseguire l’azione già avviata nelle scorse settimane e, ormai, in fase di completamento con riferimento al rifacimento delle condutture consortili danneggiate dalla piena”.

In questo senso, il Consorzio di bonifica aveva avanzato istanza all’assessorato per potere ottenere, con urgenza, un finanziamento di seicentomila euro. “Ce ne sono stati concessi, finora – aggiunge Cosentini – duecentomila e, con turni h24, abbiamo provveduto, nel giro di poco tempo, a rimettere in sesto quello che potevamo, soprattutto delle condutture principali, per fare in modo che la stagione irrigua potesse prendere il via senza eccessivi ritardi. L’attenzione riservataci dalla Prefettura e la lungimiranza dell’assessorato, in particolare del direttore Dario Cartabellotta, ci hanno permesso di potere ottenere la suddetta disponibilità. Lunedì scorso, in occasione della visita di Aiello, abbiamo inoltre presentato un dossier sullo sviluppo della pratica relativa ai danni del ciclone per quanto concerne le strutture consortili. Lunedì prossimo, invece, durante l’annunciato sopralluogo di Aiello nelle aree del Dirillo, avremo modo di fargli verificare il lavoro già fatto e quello che, invece, resta da compiere per sostenere l’azione dei produttori della zona”.