L’approvazione in terza commissione all’Ars del testo del disegno di legge 566 consente di sbloccare 34 milioni di euro da destinare alle imprese. “Questo significa che i fondi stanziati dalla Regione, in favore dei Confidi e dunque delle imprese, andranno presto in circolo all’interno del sistema economico dell’isola – spiega l’on. Nello Dipasquale, deputato de Il Megafono e componente della commissione Ars – Per tale ragione auspico un’attenzione particolare da parte del Governo affinché le procedure siano accelerate il più possibile. So che questa attenzione non mancherà ma questi fondi rappresentano il contributo in conto interesse che la Regione eroga ai Confidi per i mutui accesi dalle imprese per la propria attività produttiva o di ristrutturazione. Somme che erano state stanziate, che si attendevano dal 2007 e che però non potevano essere utilizzate in quanto mancava proprio questo disegno di legge che adesso, con la firma di tutti i componenti della commissione, abbiamo approvato trasferendole di fatto nelle casse delle imprese siciliane”. Viene così erogata la quota di interessi dei prestiti contratti dalle imprese siciliane con i Confidi dal 2008 al 2012. Una grossa boccata d’ossigeno anche per i Confidi che rischiavano la chiusura mentre adesso, con questo disegno di legge, si è proceduto alla previsione di un altro anno di tempo quale termine di adeguamento ai nuovi parametri nazionali in modo da mantenere la funzione di consorzio di garanzia fino al prossimo gennaio 2015.