Il fuciliere La Torre è stao autrorizzato dalla Corte indiana a recarsi in Italia per quattro mesi per curarsi. Ma deve fare una doichiarazione sxcritta per tornatre in India dove si sta svolgendo il processo a suo carico per l’uccisione di due pescatori scambiati per terroristi.
Il Governo indiano aveva dichiarato giorni fa che non si sarebbe opposto alla richeista del Marò italiano e così è stato. Ora speriamo che La Torre guarisca e che quindi egli possa tornare al processo magari per essere assolto assieme al suo compagno di sventura colpevoli soltanto di aver fatto il loro dovere come fuciliari imbarcati su una petroliera italana.