Il Consigliere Comunale del Movimento Territorio del Comune di Vittoria, avvocato Giovanni Lombardo ha presentato un’interrogazione scritta su alcuni punti essenziali che riguardano il museo di Piazza Enriquez: “Premesso che il Palazzo Enriquez, c.d. ex Carcere, fino a qualche anno fa era adibito a Museo Civico intitolato al compianto prof. “Virgilio Lavore”, latinista e grecista di fama nazionale, cittadino che con le Sue opere ha dato lustro alla nostra Città;
– che il suddetto Museo conteneva numerosi beni mobili alcuni dei quali di notevole pregio, artistico, artigianale e storico; che per volontà di codesta Amministrazione Comunale il detto Museo è stato smantellato; che il predetto Palazzo Enriquez, uno dei pochi edifici storici di cui la Città è in possesso, risulta essere stato affidato, per fatto notorio e conosciuto da alcuni articoli di recente apparsi sulla stampa locale, ad un’associazione denominata “La Strada del Vino”;
-che la suddetta associazione ha adibito il sito storico a panineria, rivendita e degustazione di vino, nonché a luogo in cui vengono spesso celebrati eventi privati quali matrimoni con catering, compleanni e feste di altro genere. Prescindendo, in questa sede, da ogni e qualsivoglia giudizio di valore sull’opportunità di adibire un edificio storico a un locale avente la suddetta tipologia merceologica, peraltro in luogo del Museo che prima in detto edificio insisteva, il sottoscritto
chiede in primis di sapere se tutti i beni mobili prima allocati nel suddetto Museo siano stati inventariati prima della chiusura del museo Stesso con espressa richiesta di esatta indicazione della data e del numero di protocollo di detto inventario e di conseguenza di sapere in quale luogo i suddetti beni mobili siano stati allocati; di sapere, attesa la natura pubblica dell’edificio dato in affidamento, in forza di quale legittima procedura di Gara, o comunque, Concorsuale, il detto edificio sia stato dato in affidamento all’associazione denominata “Le Strade del Vino”;
di sapere se l’associazione sopra menzionata persegua o meno fini di lucro e, in entrambi i casi, di sapere con quali modalità vengano incassati e quale destinazione abbiano i proventi derivanti dall’attività commerciale sopra meglio descritta; di sapere in forza di quale istituto giuridico contrattuale vengano regolati i rapporti tra il Comune di Vittoria e la suddetta associazione, con richiesta di espressa menzione del contratto eventualmente esistente tra l’Ente e l’associazione, della sua data di stipula e di registrazione”
Infine conclude il consigliere Lombardo: “si chiede altresì di sapere, quale aggio preveda il suddetto contratto per la Pubblica Amministrazione, ovverosia, se l’associazione predetta corrisponda al Comune un canone di locazione o altra forma di aggio, con l’esatta indicazione del tempo e delle modalità di pagamento”.