IL NATALE VISSUTO DAGLI ITALIANI AD ISTANBUL

Grande emozione la sera di Natale nella cattedrale di Sant’Antonio di Istanbul sulla nota via dell’ Istiklal  sede  dove  Papa Giovanni XXXIII dal 1935 al 1944 fu Nunzio apostolico in Turchia e in Grecia.

Istanbul conferma il fascino multietnico anche la notte di Natale, infatti migliaia di fedeli e visitatori occasionali davano omaggio all’ arrivo del Bambino Gesu’ festa principale dei cristiani.

Uno dei momenti emozionanti che la comunita’ cattolica ha visuto e’ stato il saluto ufficiale, prima della Santa Messa, dal sindaco di Beyoglu, che porgeva all’ intera comunita’ e al mondo religioso cattolico, a nome dell’ amministrazione dello Stato Turco, un Buon Natale (bayram) e confermando che la Turchia rimarra’ uno stato laico come voluto dal suo fondatore Ataturk.

La celebrazione raggiungeva la massima emozione quando dal fondo della chiesa arrivava la Sacra Famiglia portando in processione il Bambin Gesu’.

Il coro multietnico composta da filippini, italiani, africani e turchi allietava ed emozionava i periodi solenni della Santa Messa fino al culmine finale.

Questa e’ la dimostrazione che la religione e i gruppi delle varie etnie e nazioni possono convivere uniti nel grande messaggio finale “Gloria a Dio nell’alto dei cieli e pace in terra a tutti gli uomini di buona volontà” .