IL NON VEDENTE RAGUSANO MARIO ANTOCI HA VINTO IL SESTO TROFEO TRIAL A DONNALUCATA

 

E’ stato il non vedente ragusano Mario Antoci, con il co-pilota Giuseppe Raniolo, ad aggiudicarsi la sesta edizione del trofeo Trial promosso in collaborazione tra la sezione provinciale di Ragusa dell’Unione italiana ciechi e degli ipovedenti e il “Sahara Club – 4×4” Ragusa. L’appuntamento si è tenuto sabato scorso, in due manches, una delle quali in notturna, al campo sportivo del lungomare di ponente di Donnalucata, borgata a mare di Scicli. La presenza del sindaco, Franco Susino, del presidente del Consiglio comunale, Vincenzo Bramanti, e dell’assessore ai Servizi sociali, Nichetta Celestre, ha dato all’intero evento una impronta più istituzionale, non dimenticando di mettere in evidenza le fasi sportive vere e proprie. Il presidente dell’Uic di Ragusa, il maestro Giovanni Arestia, ha sottolineato: “Abbiamo raggiunto il traguardo della sesta edizione di una iniziativa che, ogni anno, ha visto crescere attorno a sé un notevole interesse. Tra l’altro, stavolta abbiamo aperto le porte ad amici che arrivavano da fuori provincia. E i risultati sono stati molto soddisfacenti in termini di presenze”. Il trofeo Trial ha visto classificarsi al secondo posto Sebastiano Scilipoti di Messina con co-pilota Fernando Assenza. Terzo posto, invece, per Antonio Carnazza di Ragusa, co-pilota Francesco Raniolo.

Il non vedente alla guida, sotto i preziosi consigli del co-pilota normodotato, ha sostenuto un primo percorso, della durata di circa cinque minuti, e un secondo, della durata di sei minuti, cercando di evitare birilli e paletti, subendo una serie di penalità per ogni errore commesso. A fine itinerario, ogni concorrente è entrato nel campo di calcio e ha sostenuto un’altra prova: fare un tiro di rigore. Rigorosamente con il fuoristrada. Quest’anno, poi, sotto la supervisione dello specialista Giorgio Cappello, è stata introdotta un’altra performance, quella del tiro con l’arco. Anche in questo caso previsto un sostanzioso bonus. L’Uic ha rivolto un ringraziamento speciale ai fuoristradisti del “Sahara Club 4×4 Ragusa”, presieduto da Massimo Tasca, per il sostegno ricevuto. L’assessore Celestre, in proposito, ha commentato: “Insieme si può. Se il Sahara Club e l’Uic hanno trovato questo punto d’incontro da sei anni, vuol dire che uniti si può raggiungere qualsiasi obiettivo. A maggior ragione quando si parla di costruire una rete di collaborazione per un momento altamente sociale”. Il presidente Bramanti, oltre a sottolineare la bontà di questa fase di aggregazione, ha sostenuto che “saremo a disposizione dell’Uic e del maestro Arestia per fornire sostegno dal punto di vista logistico ogni qualvolta si presenteranno manifestazioni tra sport e solidarietà”. Il sindaco Susino, infine, ha posto l’accento su quello che è “un evento bello e nuovo, sempre attuale, nonostante sia alla sesta edizione, che permette il confronto con una realtà che diversamente le fasce deboli non potrebbero vivere”. Al termine, il maestro Arestia ha dato appuntamento al prossimo anno, per l’edizione 2013 del trofeo Trial.