Francesco Panarello, padre di Veronica e nonno del piccolo Loris si rivolge al genero Davide Stival esortandolo ad andare a trovare la moglie in cella da 20 giorni con l’accusa di avere ucciso il figlio Loris di otto anni e di averne poi nascosto il cadavere in un canalone, in contrada Mulino Vecchio, a Santa Croce Camweria e a non condannarla prima che si sappia la verità.
L’intervento del nonno di Loris arriva a pochi giorni dall’udienza di mercoledi 31 dicembre davanti al Tribunale del riesame che deve decidere sulla richiesta di scarcerazione avanzata dal legale della donna avvocato Vlilardita per mancanza di gravi indizi di colpevolezza.