IL PADUA RUGBY GIOCA IL PRIMO SPAREGGIO PROMOZIONE

Tutto pronto domenica pomeriggio prendono il via le partite che decidono una stagione. Il Padua Rugby allo stadio Tomaselli – Pian del Lago giocherà contro la Nissa  l’accesso nella griglia dei play off per promozione in serie B. Due partite, domenica a Caltanissetta, la successiva a Ragusa, per stabilire chi andrà ad affrontare, come Sicilia 1, la vincente del girone Lazio Sud, presumibilmente il forte Latina. I pronostici sono tutti per i ragusani, ma coach Gurrieri predica umiltà “Dimentichiamoci quanto fatto finora, il passato non conta più nulla. Questo sarà l’inizio di una nuova stagione. E non illudiamoci di incontrare una squadra che potremo battere con facilità”.  Il Padua di fronte avrà una squadra che durante la stagione regolare ha perso solo una volta e pareggiato un’altra, quindi un osso più che duro. Giuseppe Lo Celso, presidente del sodalizio biancoverde: «Ad inizio campionato ci eravamo prefissati di arrivare quanto più in alto
possibile. Adesso siamo qui a contendere al Padua l’ingresso nella griglia play off e vogliamo giocarci questa possibilità fino in fondo. Daremo il massimo in modo a non avere rimpianti per quello che eventualmente sarebbe potuto essere e invece non è stato. Alla fine delle due partite, al di là del fatto di vincere o perdere, vogliamo essere soddisfatti della nostra prestazione. Sappiamo che vincere sarà difficile, ma non per questo ci consideriamo battuti in partenza. E poi, come si dice? L’appetito vien mangiando…».
Ancora Gurrieri: «Il morale dei ragazzi è molto alto, c’è stata l’euforia per la vittoria del campionato, ma adesso il nostro obiettivo è un altro, vogliamo la serie B. Per farlo, però, non dobbiamo assolutamente commettere l’errore di sottovalutare i nostri avversari, ad iniziare dalla Nissa. Anche perché si tratta di una
squadra quadrata in tutti i reparti, ma con due o tre elementi molto validi che potrebbero fare la differenza». Rispetto, dunque, per gli avversari, lo stesso rispetto, quasi misto a timore, che i nisseni nutrono per i ragusani. «Il Padua è forte, molto forte. Nel loro XV non trovo un solo punto debole e in più hanno dalla loro anche l’esperienza e la tradizione. Sarà una dura battaglia». Una battaglia da “dentro o fuori” che, vista l’ora di inizio, si giocherà interamente alla luce dei fari. «Il fatto di giocare con l’illuminazione artificiale non sarà né uno vantaggio né uno svantaggio. Entrambe le squadre si allenano di sera e quindi sono abituate ai fari, ma nessuna delle due gioca abitualmente in notturna, quindi sarà una novità per tutti». Insomma, una partita che offre tanti motivi di interesse, e che riuscirà a fare chiarezza sulle reali possibilità che le due squadre hanno nella corsa verso la serie B.

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it