La Segreteria del PD è per un’azione politica e una “governance” che punti con chiarezza e determinazione
al servizio verso “le persone” dei propri concittadini, e pertanto – senza giri di parole e distinguo lessicali –
esprime apprezzamento per l’esempio di impegno politico e amministrativo di Claudio Caruso, che ne ha
tracciato una interpretazione coerente.
E’ ora di prendere atto che sta per chiudersi il sipario su una lunga “rappresentazione” della politica locale,
che ha visto nell’ultimo episodio ‘scene drammatiche’, dove solo alcuni attori “recitano” con inossidabile
convinzione di essere protagonisti in scena e di potere rimanere tali in futuro.
Occorre una “nuova” classe dirigente, che sappia dimostrarsi tale non per ragioni anagrafiche o “per non
esserci mai stata prima”, con proprie idee e programmi futuri, che argomenti con chiarezza con chi e
come vorrà attuarli all’insegna netta della legalità e del rispetto delle istituzioni che la tutelano, per
rilanciare – nell’autonomia dei ruoli – un’idea di democrazia al servizio del cittadino e non alla “ricerca del
potere”.
E’ l’attesa di tutti e la spinta che vogliamo dare per riscrivere insieme un tale “canovaccio” di un nuova