“Anche noi del Pid della provincia di Ragusa chiediamo di conoscere con forza come si comporterà il Pd, lo stesso Partito Democratico che in ogni occasione non ha mancato di far sentire il peso del proprio atteggiamento giustizialista nei confronti di autorevoli rappresentanti della vita politica nazionale e locale, ora che il presidente della Regione, Raffaele Lombardo, è stato avvisato sulla chiusura delle indagini che lo riguardano per concorso esterno in associazione mafiosa”.
A dichiaralo il coordinatore provinciale del Pid di Ragusa, Vincenzo Castilletti. Il quale aggiunge: “Ricordiamo che il Pd sostiene il Governo Lombardo. E ci chiediamo se anche gli altri autorevoli partiti che fanno parte del Terzo polo hanno intenzione di continuare a proseguire questo percorso oppure se hanno in mente ipotesi diverse. Ci chiediamo, soprattutto, se ha senso alcuno continuare ad appoggiare un governatore che risulta essere nel centro del ciclone. Prendiamo, altresì, atto della posizione assunta sull’argomento anche dal Pdl ragusano e appoggiamo a spada tratta le valutazioni degli alleati su una questione che non può passare sotto silenzio: perché si utilizzano due pesi e due misure da parte degli stessi partiti politici su analoghe situazioni? Qualcuno, anche a livello locale, dovrebbe spiegarcelo”. Vincenzo Castilletti Coordinatore provinciale Pid Ragusa