Il portiere Gabriele Fidone torna con lo Scicli C. R. Accordo fra società e giocatore. Domani si gioca in casa con il Priolo

 
Lo Scicli C. R. sarà l’unica squadra a scendere in campo domani nella 7° giornata del Campionato di Promozione Girone D mentre tutte le altre giocheranno domenica. In casa, al “Ciccio Scapellato”, è atteso il Priolo, squadra di metà classifica con i suoi 10 punti maturati nei primi cinque incontri. Dopo la squalifica di domenica scorsa a Caltagirone con la capolista Niscemi, i cremisi hanno lavorato parecchio alla guida del nuovo tecnico Saro Monaca dopo le dimissioni di Peppe Rosa.

Si guarda con attenzione all’incontro di domani pomeriggio, si gioca ancora alle 15.30, per evitare di rimanere incastrati nella bassa classifica. Seppure non ci fossero intenzioni da alta classifica, quello che è accaduto in queste prime giornate di campionato stupisce parecchio. La società del presidente Franco Occhipinti, di concerto con il direttore sportivo Saro Scollo, aveva messa su una squadra capace di fare un buon campionato. Cosa sia mancato per trovarsi, invece, nella bassa classifica con soli 3 punti frutto di una sola vittoria e di cinque sconfitte, non si riesce a capire. Certo i ragazzi non hanno trovato l’amalgama, forse non sono riusciti a conoscersi bene ed a ritrovarsi nel gioco. Molto si attende dal cambio della guida tecnica: Peppe Rosa che lascia il testimone e Saro Monaca che lo prende. Quest’ultimo ha un gran da fare, deve mostrare il suo saper essere allenatore, blasone che si porta dietro per aver guidato squadre in Eccellenza ed in Promozione con notevoli successi. Domani, nella gara con il Priolo, si scende in campo con una formazione rimaneggiata: ci sono infortuni, ci sono squalifiche. C’è un quadro non roseo ma i cremisi hanno qualcosa in più: l’uomo in più in campo potrebbe essere il fattore campo.

Si gioca in casa, allo “Scapellato” che riesce molte volte a scuotere l’orgoglio dei giocatori. Intanto ieri è stato raggiunto l’accordo per il ritorno in squadra del giovane portiere Gabriele Fidone che, dopo i fatti dello scorso campionato di Promozione, era stato squalificato (come altri giocatori ed il tecnico di allora con provvedimenti diversificati) per un lungo periodo, fino al 31 ottobre 2024, “per grave contegno irriguardoso nei confronti dell’arbitro, connotato da plurimi contatti fisici con lo stesso a fine gara”. Una brutta pagina per il calcio sciclitano che, oramai, è stata voltata per guardare oltre. Tutto con una nuova dirigenza che non si sta risparmiando in tempo dedicato al calcio ed in investimenti con l’acquisto di nuovi giocatori. Domani si gioca in casa, la vittoria è a portata di mano. Basta solo non lasciarsela scappare.

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