IL PRESIDENTE ASCOM DI VITTORIA RISPONDE AL DURO ATTACCO DEL SINDACO NICOSIA

“Essere definito inadeguato da un Sindaco che ha perso ogni credibilità istituzionale potrebbe essere forse motivo di onore. Ma non la interpreto in questo modo. Perché, piuttosto, mi rammarico per il fatto che il Primo Cittadino continui a svilire così, lanciando improperi a destra e a manca, il suo ruolo. Segno che ha perduto, ormai, ogni equilibrio e che si lascia andare, come se si trattasse di una questione personale, ad attaccare in maniera veemente chi critica”.

Ad affermarlo il Presidente della Sezione Ascom di Vittoria, Antonio Prelati, in replica al duro attacco del Sindaco Nicosia riguardante l’apertura notturna dei negozi in occasione del concerto di Franco Battiato tenutosi in P.zza del Popolo.

“Al di là della questione di merito, su cui ci si può sempre confrontare e che avrebbe potuto trovare delle corsie preferenziali di dialogo proprio in considerazione dell’eccezionalità dell’evento” – continua Prelati – “quello che proprio non riusciamo a comprendere è il metodo del Sindaco che ormai utilizza ogni scusa utile per scagliarsi contro chi la pensa in modo differente dal suo. E, anzi, taccia di inadeguatezza il presidente di un’associazione di categoria che, a livello cittadino, è stato eletto, come recita lo statuto, dai componenti di un direttivo a loro volta nominati dall’assemblea di tutti i negozianti associati all’Ascom. Ora mi chiedo quale sia l’obiettivo non tanto nascosto del Sindaco se non quello di screditare l’operato del sottoscritto. Purtroppo, Nicosia avrà parecchio da sudare visto e considerato che il mio primario interesse è quello di tutelare la categoria così come volevamo fare anche stavolta. Si rassereni il Sindaco perché se qui c’è qualcuno che sta dimostrando di essere inadeguato al ruolo è il Primo Cittadino che continua a dare sfoggio della mancanza di qualsiasi equilibrio politico. Anzi, sembra sempre più un amministratore sull’orlo di una crisi di nervi. Visto che sfoga ogni frustrazione politica sul primo che gli capita a tiro come, nelle fattispecie, è accaduto con il sottoscritto. Ecco perché rispedisco al mittente ogni accusa e mi auguro che per il futuro il Sindaco possa trovare una serenità maggiore nell’affrontare problemi che riguardano la categoria dei commercianti e, più in generale, il futuro della città”.