“E’ la solita storia. Ci si fa beffe di questa provincia. Non ne possiamo più”. Duro sfogo del presidente provinciale di Confcommercio Ragusa, Angelo Chessari, dopo il balletto di dichiarazioni a cui si è assistito in queste ultime ore sulla vicenda del raddoppio di carreggiata della Ragusa-Catania. “E’ assurdo che quando sembrava che tutto filasse per il verso giusto – afferma Chessari – l’iter per la realizzazione di questa importante opera sia stato rimesso in discussione. Ancora una volta subiamo decisioni che arrivano dall’alto e che penalizzano le nostre ambizioni di sviluppo. Alla nostra associazione di categoria non interessa chi ha ragione o chi ha torto. A noi interessa che questa situazione possa essere risolta subito e nel più breve tempo possibile. Non ci sono più scusanti. Così come per l’aeroporto di Comiso, la provincia di Ragusa, l’area territoriale più a Sud della Sicilia, ha assoluta necessità, per non soccombere sotto i colpi della crisi, di poter contare su una rete infrastrutturale all’altezza della situazione. E’ da anni che lo diciamo ma alle parole non seguono mai i fatti. A questo punto, ognuno dovrà assumersi le proprie responsabilità. Siamo stanchi di parole. Chiediamo la realizzazione del raddoppio di carreggiata della Ragusa-Catania”. (e.r.)