Mi si consenta di esprimere la mia più enorme soddisfazione nell’apprendere che il presidio Polstrada di Vittoria non sarà chiuso.
Sono molto contento perché questa fu una battaglia che il sottoscritto, allora Presidente del Consiglio Comunale, ebbe a portare nella Città e che – come del resto confermato anche dal sindacalista SAP Maiorana – ha visto i rappresentanti delle forze dell’ordine a presenziare in un Consiglio Comunale in cui si è dibattuto del pericolo che la chiusura del presidio avrebbe potuto rappresentare per la nostra comunità cittadina.
Era una battaglia dal duplice scopo politico: quello di mantenere la Polstrada a Vittoria per un importante servizio al nostro territorio ma anche quello di non vedersi smantellare tutti i presidi di legalità che tanto erano e sono necessari per affermare la presenza dello stato e della legge nel nostro territorio.
Venivamo dalla chiusura della sezione distaccata del Tribunale di Ragusa e dalla paventata chiusura della sezione del Giudice di Pace di Vittoria.
Invero quest’ultimo ufficio grazie anche alla presa di posizione corraggiosa dell’allora Sindaco Nicosia che si accollò i costi della gestione anche tramite i risparmi prodotti dal trasferimento della sede presso gli attuali locali adiacenti alla Chiesa di San Giuseppe venne scongiurata.
Oggi la sede del Giudice di Pace, e la capacità di quel Sindaco di trovare gli spazi per individuarvi anche la sede locale dell’associazione antiracket, fanno di quello stabile il presidio più importante di legalità a Vittoria assieme alle Caserme dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Polizia di Stato e della Polizia Municipale.
A tutte queste forze vanno i ringraziamenti per il lavoro quotidianamente svolto.
Oggi si aggiunge quindi anche il frutto di una appassionata battaglia che ha visto mantenersi a Vittoria anche il presidio della Polstrada. Merito certamente non solo del sottoscritto ma anche dell’amministrazione comunale e di tutte le forze politiche di maggioranza e di opposizione di allora che combatterono insieme votando una mozione consiliare che fu inviata a tutti i vertici politici ed istituzionali.
Quella mozione ebbe una buona eco se è vero che di lì a poco vi fu la annuale convocazione delle sezioni di Polstrada regionale proprio a Palazzo Iacono.
Questa può considerarsi a pieno titolo una bella pagina di politica seria che ha portato benefici alla nostra Città contribuendo almeno a renderla più serena.
Certo il percorso è ancora lungo e non concluso.
Adesso auspichiamo il potenziamento di organico di tutte le forze di polizia del territorio: per vigilare sulle nostre case come sulle nostre campagne, sulle nostre imprese come sui nostri giovani.
Questo è un fatto ed un atto concreto per la nostra comunità e quando la politica non è fatta solo di parole ma di impegno, passione e risultati concreti è sempre buona politica.