Il grande abbraccio della città alla propria squadra di calcio. Ieri sera, in piazza San Giovanni, in scena la celebrazione della conquista della Coppa Italia d’Eccellenza regionale per la stagione 2021-2022 da parte dell’Asd Ragusa calcio 1949. Un momento semplice, sul palco, nel centro storico cittadino, ma allo stesso tempo denso di significati, così come testimoniato dalla presenza del sindaco Peppe Cassì, accompagnato dall’assessore allo Sport, Eugenia Spata, e dal presidente del Consiglio comunale, Fabrizio Ilardo. Significativa la consegna, nelle mani del presidente Giacomo Puma, di una targa da parte dell’amministrazione comunale alla società per esaltare lo storico momento sportivo caratterizzato dalla conquista della Coppa.
Un momento messo in evidenza dal sindaco Cassì, uomo di sport, il quale ha sottolineato che “vincere non è mai facile perché le componenti di uno stesso gruppo devono protendere tutti verso lo stesso obiettivo. E, lo so per esperienza, non è semplice. Ringraziamo, dunque, il Ragusa calcio per averci reso tutti orgogliosi e per l’onore che ci ha dato. E auspichiamo che questo sia solo uno dei tanti obiettivi che si intendono raggiungere nel corso di questa stagione e, perché no, anche più in là, nel prossimo futuro”.
Il presidente Puma, nel suo intervento, oltre a ringraziare l’amministrazione comunale per l’attenzione, stimolandola a stare sempre più vicino alla società e alla principale squadra di calcio della città, ha ricordato le emozioni vissute mercoledì scorso allo stadio Biagio Fresina di Sant’Agata di Militello quando gli azzurri hanno avuto modo, per la prima volta, di alzare al cielo questo trofeo. Stesse emozioni vissute dal vicepresidente Alberto Ribellino che ha evidenziato le peculiarità della squadra mentre il direttore del marketing del sodalizio azzurro, Antonio Licitra, ha posto in rilievo i grandi obiettivi che la compagine societaria intende raggiungere. “E, per questo motivo – ha spiegato – intendiamo coltivare un progetto che ci consenta, il più possibile, di unirci sempre di più alla città”.
E proprio di questo aspetto ha parlato il responsabile dell’area tecnica, Graziano Strano, chiarendo che, così come dice il proverbio, “l’unione fa la forza ed è quello che stiamo cercando di fare nel contesto di una piazza prestigiosa come Ragusa dove la fame di calcio è tantissima e che, però, per tutta una serie di esperienze in passato, non è stata possibile coltivarla nella maniera opportuna”. Il tecnico Filippo Raciti ha messo in luce quanto sia difficile conquistare un trofeo regionale “ma ce l’abbiamo fatta perché ci abbiamo creduto e adesso puntiamo all’obiettivo grosso”, vale a dire il salto di categoria in Serie D. Raciti ha poi presentato lo staff che lo coadiuva così come ha fatto il capitano David Floro Valenca per quanto riguarda il gruppo squadra che, un giocatore dopo l’altro, è salito sul palco.
Sulla scalinata di San Giovanni anche un folto gruppo di tifosi che la dirigenza ha voluto ringraziare per la vicinanza garantita in ogni partita, in casa come in trasferta. E poi il momento più spettacolare della serata quando il capitano Valenca ha preso la Coppa e, attorniato dai suoi compagni di squadra, bissando quando era già accaduto mercoledì scorso, l’ha alzata al cielo con la colonna sonora dei Queen “We are the champions” a fare da cornice. Un gesto salutato con un grande applauso da tutti i presenti oltre che dai cori dei tifosi. Il Ragusa, intanto, continua ad allenarsi in vista della gara di recupero del campionato prevista per mercoledì prossimo al De Simone contro il Real Siracusa.