Il ritorno alle origini contro la fuga dei cervelli. Molti ragusani lasciano le grandi città per tornare a vivere in Sicilia. Il fenomeno all’inverso

Il Faro di Marina di Ragusa ha ospitato un incontro significativo che ha messo in luce una tendenza emergente tra i giovani professionisti: il ritorno alle proprie radici, lasciando alle spalle le grandi città come Roma e Milano, solo per fare un esempio, per ritornare a Ragusa. Tra i promotore dell’evento, Mauro Lo Giudice, insieme a un gruppo di amici e con l’intervento di rappresentanti di aziende locali e giovani professionisti che hanno compiuto questo percorso inverso, ha dato vita al secondo appuntamento di questo meeting.

L’incontro si è svolto presso gli spazi del Faro Y.C di Marina di Ragusa e ha visto la partecipazione di alcune imprese del territorio, interessate a dialogare con i ragusani rientrati, desiderosi di generare un cambiamento significativo in Sicilia. L’obiettivo era chiaro: aprire un dibattito costruttivo con realtà professionali e culturali del territorio per esplorare le dinamiche di questo rientro a Ragusa e discutere le azioni che potrebbero favorire ulteriormente questo trend.

Lo Smart Working: una lezione dalla pandemia

Uno dei fattori chiave emersi durante l’incontro è stato il ruolo dello smart working, esploso durante la pandemia da Covid-19. Molti hanno scoperto che è possibile lavorare efficacemente a distanza, riducendo la necessità di vivere nelle costose e frenetiche metropoli. Vivere a Ragusa offre una qualità della vita superiore, con costi di affitto e di vita generalmente inferiori rispetto a città come Milano. Questo ha permesso a molti professionisti di tornare nella propria terra d’origine, coccolati da amici e familiari, godendo di un ambiente più rilassato e salutare.

Gli obiettivi

L’incontro ha voluto mettere in risalto le storie di coloro che sono rientrati in Sicilia, promuovendo la visibilità di questo fenomeno e sostenendo la mobilità circolare del talento. Attraverso la creazione di un network e di una community solida, si mira a favorire il ritorno dei talenti in Sicilia, sperando che gli esempi positivi possano influenzare le decisioni di altri e contribuire a un cambiamento nella narrazione della nostra terra.

Testimonianze e interventi

Durante l’evento, diverse testimonianze hanno evidenziato come il rientro a Ragusa abbia permesso di riscoprire il valore delle proprie radici, trovando nuove opportunità di realizzazione personale e professionale. I rappresentanti delle aziende locali hanno condiviso le loro esperienze virtuose e discusso le strategie per rendere il territorio ancora più attrattivo per i giovani talenti.

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